Prima tappa per “Conoscere e pensare l’Accogli-Enza”

La seconda tappa si terrà martedì 9 aprile a Campegine, per parlare di "Vita di strada: problematiche, prospettive di approccio e modalità di aggancio".

È partito “Conoscere e pensare l’Accogli-Enza”, un corso pratico di formazione sui temi dell’accoglienza per volontari e cittadini del territorio dell’Unione dei Comuni della Val d’Enza.

Il 19 marzo nella sala dell’oratorio parrocchiale di Sant’Ilario d’Enza si è tenuto il primo incontro del ciclo organizzato all’interno del progetto “Valdenza solidale”, che vede come capofila la Pro Loco Gattatico, relativo al bando per i progetti di rilevanza locale. L’iniziativa è promosso dal Centro di ascolto Caritas di Campegine-Gattatico, le unità pastorali del territorio, l’Unione dei Comuni e il sostegno della Regione del Ministero del Lavoro.

Il 19 marzo scorso, le operatrici della cooperativa sociale Dimora d’Abramo Manuela Rapetti e Anna Tondelli hanno illustrato con competenza e semplicità il tema complesso della normativa che sovrintende gli aspetti legati all’immigrazione nel nostro Paese.

La seconda tappa si terrà martedì 9 aprile a Campegine, per un momento formativo in programma alle 20.30 nel salone parrocchiale di via IV Novembre 4 con gli operatori della cooperativa Centro Sociale Papa Giovanni XXIII per parlare di “Vita di strada: problematiche, prospettive di approccio e modalità di aggancio”.

La conclusione è fissata per martedì 7 maggio a Praticello di Gattatico, nel salone parrocchiale di via Libertà 11, per parlare di volontariato con gli addetti della Caritas diocesana di Reggio Emilia e Guastalla.