Riprende a Reggio Emilia “Insieme per guarire”, un percorso aperto a familiari e cittadini per conoscere, accogliere, trasformare la sofferenza psichica promosso dall’Ausl reggiana e le associazioni Sentiero Facile e Sostegno e Zucchero.
Gli incontri si terranno tra ottobre e novembre, con l’obiettivo di fornire informazioni sul disagio psichico, sui percorsi di cura e di guarigione, sul Servizio di Salute Mentale e di favorire lo scambio di esperienze e la conoscenza tra persone che vivono situazioni simili.
Ogni incontro prevede la presenza di esperti per professione e esperti per esperienza ed è aperto a familiari e cittadini per conoscere, accogliere, trasformare la sofferenza psichica.
Ecco il calendario delle iniziative, tutte ospitate dalla Sala Burani in via Petrella 1/A, ingresso 8 del primo piano.
- Sabato 12 OTTOBRE ore 9.00 – LA MENTE SAGGIA, Allenarsi a buone pratiche di comunicazione e convivenza
- Sabato 26 OTTOBRE ore 9.00 IL RISPETTO DOVUTO, Questioni di etica
- Sabato 9 NOVEMBRE ore 9.00, I LEGAMI COMPLESSI Stare insieme nelle situazioni difficili
Per informazioni:
- Gloria Zanni 0522.335906 gloria.zanni@ausl.re.it
- Punto di Ascolto Familiari 3293665605 sentierofacile.unoraperme@gmail.com
LA PRESENTAZIONE DEL SECONDO INCONTRO
Nell’ incontro precedente abbiamo cercato di indagare quali dinamiche emotive si intrecciano dentro le persone coinvolte in uno scambio comunicativo,cosa si agita nella loro intimità ( dialogo tra le emozioni)
Oggi invece sposteremo lo sguardo all’ esterno, riflettendo su alcuni degli elementi che fanno da cornice, che delimitano la relazione di cura in cui sono coinvolti terapeuti, utenti, familiari : questioni deontologiche, etiche, sociali che influenzano i modi di intervenire (portare aiuto senza invadere). Lo scopo non è fornire soluzioni o dare indicazioni pratiche, ma allargare lo sguardo, come se si vedessero le cose un po’ dall’ alto. Questo movimento può sembrare non utile a chi ha problemi urgenti da affrontare qui e ora, ma gli elementi di cui parleremo influenzano nei fatti il qui e ora ed è importante sapere che esistono e condizionano i comportamenti di tutti.
Per farlo useremo 2 modalità un po’ inconsuete rispetto al solito.
ci sarà la relazione di Stefania Grossi , una infermiera che sta approfondendo, i temi di bioetica e salute mentale; ascolteremo informazioni che possono attivare molti pensieri o reazioni; vi chiediamo di conservarle dentro di voi o di annotarle, fino alla seconda parte della mattina.
a seguire un Trialogo , un modo particolare di condivisione e di ascolto profondo dell’ esperienza personale, condotto da Milena Negri, una ESP che ha una formazione specifica in questa forma di scambio; il Trialogo avrà come tema QUANDO INTERVENIRE e qui avremo bisogno della collaborazione di 3 volontari tra il pubblico, mentre agli altri partecipanti chiederemo ancora ascolto silenzioso.
Dopo la pausa, formeremo tre gruppi dove chiederemo a tutti quelli che lo vorranno di prendere parola per esprimere pensieri e condividere esperienze sui temi emersi nei 2 momenti precedenti .