Concluso il primo concorso letterario e figurativo di Noi per l’Hospice

La premiazione si svolgerà mercoledì 24 maggio a Guastalla, alle 18.30 nella sala dell'Antico Portico.

L’associazione “Noi per l’Hospice” di Guastalla, grazie al contributo di Smeg, ha indetto la prima edizione di un concorso letterario e figurativo con l’intento di continuare un dialogo già avviato con gli studenti delle scuole superiori di Guastalla. Gli incontri ed il concorso intendono divulgare la filosofia delle Cure Palliative, l’Hospice come luogo di vita e di cura, la morte e la malattia come argomenti di cui parlare per esprimere emozioni e vissuti.

La premiazione si svolgerà mercoledì 24 maggio a Guastalla, alle 18.30 nella sala dell’Antico Portico, con la consegna dei sei premi in denaro ai giovani vincitori e un rinfresco conclusivo.

La commissione, votata dal consiglio direttivo, era composta da nove persone, sette volontari dell’Associazione e due “esperti” esterni, scrittori residenti in zona. Il gruppo ha esaminato con cura gli elaborati e seguendo i criteri di base pubblicati nel regolamento, ha poi valutato individualmente tutti gli elaborati ed infine di nuovo in gruppo ha fatto una sintesi sommativa di tutte le valutazioni individuali.

Si sono notate subito divergenze e concordanze di opinioni, che hanno sicuramente arricchito le valutazioni finali, ma si può veramente dire che le differenze di punteggio per i premi finali erano veramente minime, quindi ipoteticamente abbiamo tanti vincitori in più.

“Siamo molto soddisfatti della qualità e quantità degli elaborati ricevuti e ringraziamo di cuore i ragazzi che hanno dimostrato tanto interesse e sensibilità, gli insegnanti che si sono fatti tramite per far conoscere il concorso e le sue finalità, e i volontari che come sempre agiscono con rapidità ed efficienza per distribuire i volantini. La sorpresa è stata anche quella di ricevere molte poesie, che in effetti meriterebbero una sezione a parte. L’esperienza acquisita con questo prima edizione, ci suggerirà miglioramenti per la seconda edizione. Sarà una bella sorpresa scoprire i vincitori ed i loro elaborati.

“I premi sono assegni in denaro donati da Smeg, che ci affianca con donazioni che contribuiscono alla realizzazione della nostra Mission: Sostenere e supportare l’attività dell’Hospice e Rete cure Palliative area nord e diffondere e sensibilizzare la comunità nella conoscenza delle Cure Palliative”.

Ecco gli importi: sezione A C Letterario 400 euro al 1° classificato, 300 euro al 2° classificato, 200 euro al 3° classificato; sezione B C Figurativo 400 euro al 1° classificato, 300 euro al 2° classificato, 200 euro al 3° classificato.

Frasi significative dagli elaborati

Poesia – Nella vita c’è chi freme per far di buono

                                     senza voler una corona d’alloro:

                                     basta a lor un sol sorriso.

Poesia – In questo momento di grande sofferenza

                                                         non dimenticare

                                                  il valore della persona che sei!

 Poesia – Struggente è il pensiero di non poterti salvare

                                     ma ancor più doloroso è il tuo ricordo

                                     ti rimembro fiorita

                                     tinta di porpora

                                     illuminata da un intenso sole mattutino.

A Lettera – Una notizia, quella che mai avrei voluto sentire, mi attendeva…” Signor Conti, non sappiamo come dirglielo, ma purtroppo…”

Marco, amico mio, sto morendo.

Poesia – Se la morte non ti cercasse, la vita sarebbe solo un contorno.

Testo Breve – Come la tua amica che ti mette l’ombrello sopra la testa, perché sa che ti dimentichi sempre di portarlo.

 Racconto – Alla fine della frase mi guardò, forse davvero per la prima volta da quando era arrivato e aveva iniziato ad entrare nel mio dolore come se fosse stato invitato.

 Racconto – Odiavo il gioco crudele del tempo, cristallizzato nell’attesa, con la nostra angoscia al suo interno.

Testo breve – Tempo dentro. Tempo fuori. Un tempo fluido che non ha più confini. Due orologi che scorrono con tempi diversi.

lettera – Oggi farò finta che sia uno di quei giorni che ti raccontavo tutto ciò che mi era capitato nell’arco della giornata, perché sì, mi manca la routine.

Testo – Il tormento psicologico può risultare più pericoloso rispetto a quello fisico, il quale nella maggior parte dei casi può essere più facilmente localizzato e debellato.

A Poesia – A te che mi hai insegnato quanto sia importante credere in se stessi per andare avanti.

Poesia –                                       Non riesci a dormire,

                                                       le invadi anche i sogni.

                                                       Non si ferma.

                                                       Si allarga.

                                                       Non sta più vivendo.

Testo – Alla persona abituata a combattere è stato imposto di sventolare bandiera bianca.

Vivere è sentirsi, abbracciare la varietà di emozioni alla quale siamo messi di fronte…

…l’essere consci della propria dimensione diventa un’opera di riappropriazione personale, il riconoscersi in un qui e ora uno dei più grandi atti di ribellione contro un futuro sottratto.

Testo – “Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno, non è vissuto invano” M.T. di Calcutta

 Testo – Io la morte la interpreto come una rosa che perde i petali, Anche se la rosa oggi non ha più i suoi petali, ieri splendeva ed è ciò che conta.

Racconto – La vera risposta che cerchi è dentro di te. Devi imparare a perdonare te stesso…

 Lettera – Si tratta di rendere vivibile il presente di chi non ha più prospettive di futuro.