Un libro di Fernando Miele celebra il ricamo matildico

La presentazione si terrà domenica 24 giugno a Palazzo da Mosto a Reggio Emilia alle 18.

Con la presentazione in programma domenica 24 giugno a Palazzo da Mosto a Reggio Emilia alle 18, si chiude un anno particolarmente significativo per il Circolo Culturale Reggio Ricama, la scuola di ricamo prossima al 35° compleanno.

Il 2024 è stato un anno ricco di eventi che hanno visto, tra le altre cose, l’esposizione ai Musei Vaticani dei manufatti delle allieve e delle maestre di Reggio Ricama, prima della loro consegna, in “pompa magna”, alla Basilica Papale di s. Pietro. Tante le attività a partire dal dicembre 2023, quando a S. Benedetto Po, presso la tomba antica di Matilde, è stata esposta in anteprima la Tovaglia del Perdono, il cui titolo ricorda il perdono concesso da papa Gregorio VII a Canossa a un penitente Enrico IV.

A supportare l’articolato progetto artistico e culturale una rigorosa ricerca scientifica di Fernando Miele, pubblicata in un corposo volume di 270 pagine. Il testo, riccamente illustrato, dà ragione del lavoro di alto artigianato realizzato da Reggio Ricama per il tovagliato e i paramenti liturgici donati il 22 febbraio scorso alla Basilica Vaticana per la celebrazione all’Altare che è sotto la Cattedra del Bernini. E proprio dalla collocazione finale di tali manufatti che il volume prende il titolo Sub umbra Cathedrae.

Lo studio di Fernando Miele, curatore della mostra Dalla Rocca di Canosa alla Roccia di Pietro presso i Musei Vaticani, parte dalla storia di un antico manufatto, a lungo ritenuto essere il seggio utilizzato da san Pietro per predicare. Si tratta dello stesso seggio che nel 1667 è collocato nel più grande reliquiario della cristianità, commissionato da Alessandro VII a Gian Lorenzo Bernini. Interessanti nello studio i rinvii al tema della cattedra petrina presenti in alcuni dipinti reggiani. Di rilievo lo studio di incisioni raffiguranti l’umiliazione di Canossa appartenenti alla Collezione Grasselli di Quattro Castella. Di particolare interesse la trattazione legata all’Ars Canusina e all’Istituto Psichiatrico del S. Lazzaro, culla di tale tecnica di ricamo (e non solo) promossa da Maria Bertolani Del Rio.

Una cospicua parte del volume è dedicata a illustrare in maniera puntuale le presenze figurative di Matilde di Canossa conservate in Vaticano, partendo dalle miniature del Codice di Donizone, offrendo spunti inediti di lettura e confermando l’incessante interesse dei papi per questa eccelsa figura di donna del Medioevo europeo.

A presentare la ricerca due relatori d’eccezione: Alessandra Rodolfo, affermata studiosa di arte barocca, responsabile del settore dei secoli XVIII e XVIII e del patrimonio tessile dei Musei Vaticani, e Mario Iadanza, storico medievista della Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Modera il dibattito mons. Tiziano Ghirelli, canonico della basilica papale di S. Pietro.

La presentazione del volume di Fernando Miele sarà accompagnata dalla proiezione in anteprima del docufilm realizzato dal Teatro del Cigno sulla Tovaglia del Perdono.

L’appuntamento è il 24 giugno, a Palazzo da Mosto, alle ore 18.00.

Per informazioni, contattare il Circolo Culturale Reggio Ricama APS al sito www.reggioricama.org e alla mail reggioricama@libero.it.