Una festa dello sport per tutti, per promuovere l’attività motoria come mezzo educativo e di sviluppo di competenze e di rapporti sociali: è l’obiettivo di Gast Olympics 2023, la manifestazione di atletica leggera rivolta a bambini, adolescenti e adulti con disabilità intellettiva relazionale, in programma sabato 10 giugno a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia).
L’evento, giunto alla dodicesima edizione e organizzato da g.a.s.t. Onlus (“giochiamo anche se triboliamo”) in collaborazione con Atletica Castelnovo Monti e Fidal Reggio Emilia, si terrà a partire dalle 15 nelle strutture sportive del centro Coni “L. Fornaciari” (via f.lli Cervi, 6) e sarà accompagnato dal meeting categorie esordienti Fidal, Uisp e Csi.
Gli atleti giovani e adulti, dai cinque anni in su, saranno i protagonisti di un pomeriggio non solo di gare, ma soprattutto di partecipazione, inclusività e crescita. Gli iscritti potranno misurare le proprie abilità e le competenze motorie acquisite lungo i 50, 80 e 300 metri piani, con il salto in lungo, il lancio del vortex e la staffetta 4×50 metri. A fine giornata (19:45 circa) è prevista una cena per i partecipanti, i famigliari e amici presso l’oratorio “Don Bosco”.
Per la stagione estiva 2023 si rinnova anche la collaborazione con il centro autismo del Department of Kinesiology California State University della città di Chico. La prestigiosa partnership, nata quattro anni fa, ha portato a Reggio Emilia dieci studenti americani che frequentano il corso di Adapted Physical Education, accompagnati da Carli Ross, responsabile e coordinatrice dell’Autism Clinic. Il team parteciperà per tutto il mese di giugno e luglio alle proposte di attività motorie della onlus reggiana, in affiancamento agli istruttori e nell’ambito del g.a.s.t. Summer Camp.
“Questa realtà e questo programma estivo sono speciali per tutti i partecipanti e tutta la nostra comunità. L’esperienza permetterà agli studenti americani di incrementare la loro sensibilità nei confronti di temi quali l’inclusione, la collaborazione e lo scambio culturale” ha dichiarato Annalisa Rabitti, assessora di Reggio Emilia, Pari opportunità e Città senza barriere. “Sono convinta che questo percorso porterà ancora una volta risultati significativi per tutto il nostro territorio e per tutti i giovani coinvolti. Grazie a g.a.s.t. che lavora così tanto per rendere lo sport accessibile e tutti.”
Alla guida della delegazione di studenti è Carli Ross, Autism Clinic Coordinator della California State University Chico e insegnante di educazione fisica sportiva adattata “Siamo molto entusiasti di essere qui per il secondo anno. Per prepararsi, questi studenti hanno frequentato diversi corsi di educazione fisica adattata e hanno completato 30-90 ore di stage; hanno affrontato un lungo processo di candidatura per essere scelti da una giuria di professori del dipartimento di kinesiologia. Siamo certi che saranno aperti allo stile di insegnamento di g.a.s.t. e che contribuiranno a questo programma straordinario. Ringraziamo g.a.s.t. per averci accolti a braccia aperte e per averci dato questa meravigliosa opportunità”.
Il campo estivo, che offre ai partecipanti l’opportunità di partecipare per 8 settimane a diverse attività outdoor, si svolgerà in collaborazione, anche quest’anno, con il Parco Appennino Tosco-Emiliano.
“È sicuramente uno dei progetti più coinvolgenti e di cui siamo più orgogliosi – afferma Fausto Giovanelli, Presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano – perché consente a tutti di poter cogliere le eccellenze di un panorama unico, tra Toscana ed Emilia. Grazie a questo percorso diamo attuazione anche a quanto previsto dalla legge quadro sulle aree protette, la 394 del 1991, che chiede ai parchi di diventare sempre di più aree accessibili a tutti. La collaborazione è ormai attiva da qualche anno, lo scorso anno abbiamo messo al centro i rifugi, mentre quest’anno le attività toccheranno i centri visita del parco Nazionale. Ringrazio tutte le persone e i volontari coinvolti”.
“Un benvenuto agli studenti della California State University. Una sinergia importante con una nostra realtà sportiva e sociale ma un valore aggiunto per tutte le istituzioni. Reggio Emilia è da sempre molto attiva nell’ambito degli scambi internazionali, in particolare nel settore dello sport. Questa però è un’opportunità straordinaria poiché non abbiamo ancora attivato programmi simili. Attraverso questa esperienza sono coinvolte molte realtà sportive, aggregative, sociali, inclusive.
Ognuno potrà avere vantaggi da questo scambio e molto altro potremmo costruire anche come Fondazione per lo Sport a partire dalle attività promosse da g.a.s.t. sul territorio. In occasione dei Giochi del Tricolore che si svolgeranno a fine luglio, coinvolgendo 1000 atleti (anche paralimpici) di oltre 20 nazionalità diverse in 30 tipologie di sport, rinnoviamo il nostro invito ai giovani perché Reggio Emilia crede nello sport come strumento di integrazione e di crescita”. Ha dichiarato Mauro Rozzi, Presidente di Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia.
Questo progetto si inserisce nella visione di g.a.s.t. Onlus (partner Uisp-Unione italiana sport per tutti) che persegue lo sport come strumento educativo e formativo destinato alle persone con disabilità congenita o acquisita, raggiungendo 400 famiglie del territorio reggiano. L’obiettivo è favorire l’acquisizione di capacità e competenze, la conquista di autonomie, del benessere fisico e psicologico di ciascun atleta, attraverso attività come basket, nuoto, trekking, running e sci, per rendere più completa e soddisfacente una vita talvolta complicata.
L’ultima assemblea di bilancio, tenuta a fine maggio con la relazione annuale di missione, ha registrato nel 2022 la partecipazione di 419 allievi portatori di disabilità, beneficiari per un totale di oltre 16.300 ore nei corsi di attività motoria e sportiva e 23 eventi sportivi inclusivi, a sostegno delle persone con disabilità e delle famiglie. Il rinnovo del consiglio direttivo per il triennio 2023-2026 ha visto la conferma del presidente Giacomo Cibelli e la nomina a consiglieri di Paolo Bonacini, Stefano But, Brunetto Cartinazzi, Matteo Spatola, Luca Fantuzzi e Monica Cigni.
“Siamo qua per tanti motivi: dal campo estivo alle gare di atletica. Oggi diamo il benvenuto agli studenti americani che per sei settimane lavoreranno con noi durante il Summer Camp, un campo estivo internazionale e speciale, non solo perché andremo in posti speciali: dalle attività outdoor, ai Parchi fino al mare. Attraverso questo progetto, in collaborazione anche quest’anno con la California State University, vogliamo che la natura e le fonti di benessere che ne derivano siano accessibili a tutti” dichiara Giacomo Cibelli, presidente di g.a.s.t. onlus.
Partiamo di corsa con g.a.s.t. Olympics che questo sabato coinvolgerà piccoli e grandi per una vera e propria gara di atletica all’insegna della solidarietà, della condivisione e del divertimento. Un appuntamento importante che ha già raccolto l’adesione di 200 partecipanti. Ringraziamo il Comune di Reggio Emilia, la Fondazione per lo Sport, il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e il Comune di Castelnovo ne’ Monti, così come tutte le realtà che da anni sono al nostro fianco”.
Informazioni Gast Olympics: gast@gastonlus.org; tel. 331.1959077 – 331.8776207