Una serata di solidarietà e canti popolari. La ospiterà domenica 17 luglio il circolo culturale ricreativo Le Ciminiere di Cà de Caroli di Scandiano, sede di un momento di aggregazione che metterà insieme cibo, musica tradizionale e l’impegno a favore del progetto Amica Pelle portato avanti da Apro Onlus per ad offrire cure d’avanguardia ai pazienti nel trattamento di un tumore assai diffuso alla cute.
Si parte alle 20 con la cena negli spazi all’aperto della sede di via del Cemento, con prosciutto e melone, dadolata di mortadella, erbazzone, lasagne primavera, vino, dolce e caffè. Il costo è di 18 euro a persone, altre bevande sono a parte. Il costo scende a 12 euro per ragazzi sino ai 14 anni, gratuito per i bimbi sotto ai 5 anni.
Alle 21.15, si passa al concerto, con l’esibizione di Al Falistre e i Fulminant, coro femminile di canti popolari e musica nato nell’Appennino reggiano diretto dalla cantante Mara Redeghieri, ex voce degli Ustmamò. Il coro, diretto da Mara Redeghieri, propone una selezione di canti tipici dell’Alto crinale ed un repertorio dei canti di osteria dei tempi passati quando ancora si cantava nelle bettole, ai mercati o alle sagre.
Il ricavato servirà per effettuare una donazione al progetto Amica Pelle. I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria al numero 351 5715260 e all’indirizzo mail circololeciminiere@gmail.com.
IL PROGETTO
Apro Onlus contribuirà con il progetto Amica Pelle ad offrire cure d’avanguardia ai pazienti nel trattamento di un tumore assai diffuso. La Röntgenterapia in particolare è impiegata nel trattamento di tumori non melanomatosi della pelle, un tipo di tumore che si sviluppa soprattutto nelle zone più esposte al sole e che si cura solitamente con la chirurgia. Tuttavia, negli anziani, che non sempre possono essere operati, e nelle persone giovani, dove la chirurgia potrebbe causare danno estetico, la Röntgenterapia costituisce una valida cura, efficace e sicura. Si tratta di una macchina che eroga radiazioni a bassa energia (50-300KV), utilizzata per il trattamento di lesioni superficiali che non necessitano di fasci ad alta energia in grado di penetrare in profondità. Nell’ultimo triennio sono stati trattati in media 130 pazienti l’anno. Nel 2021 i trattamenti eseguiti sono stati 954.