A.V.D. Associazione Volontari assistenza Domiciliare è ripartita con gli incontri dei Gruppi di Mutuo Aiuto rivolti alle persone in lutto e a coloro che vivono una condizione di separazione/divorzio, dopo la forzata sospensione imposta dal Covid, lunedì 14 e martedì 15 settembre i primi incontri, ospitati come sempre dalla sede del Centro servizi per il Volontariato CSV Emilia-Dar Voce in via Trento Trieste 11 a Reggio Emilia.
I gruppi di mutuo aiuto sono reti di supporto composte da persone che condividono uno stesso problema e s’incontrano per interagire e apprendere strategie costruttive per far fronte alle loro difficoltà.
SIRIO – la stella bianca più luminosa e brillante del cielo notturno – è il nome del gruppo che accoglie le persone in lutto.
Perdere una persona cara è una delle esperienze più dolorose che ognuno si trova ad affrontare, prima o poi, nella vita. L’elaborazione di un lutto è un processo lungo ed articolato che necessita della possibilità di condividere il proprio dolore, le proprie emozioni (tristezza, pianto, depressione, apatia, smarrimento…) e di ascolto profondo. La realtà sociale che circonda la persona/famiglia, invece, dopo un breve periodo dall’evento luttuoso, ritorna alla normalità mentre chi sta ancora soffrendo per la perdita vive spesso un senso di solitudine.
Il gruppo si ritrova ogni 15 giorni sempre di martedì dalle 20 alle 21.30.
FIOR DI LOTO – fiore simbolo della rinascita che pur affondando le sue radici nel fango è in grado di rimanere puro ed incontaminato e di prosperare anche in condizioni di avversità – è il nome del gruppo che accoglie le persone separate/divorziate.
In Italia un numero sempre maggiore di coppie è coinvolto direttamente o indirettamente nella separazione e nel divorzio.
Una separazione rappresenta un momento traumatico nella vita di coppia e viene vissuto con sofferenza e dolore dalle persone coinvolte che hanno condiviso parte della loro vita insieme. I coniugi devono rielaborare la disgregazione del loro rapporto affettivo e spesso si annida un senso di fallimento, di solitudine e di grande tristezza. Tutto questo viene potenziato se la decisione di separarsi viene subita da una delle parti: in questo caso la sofferenza ed il senso di abbandono sono amplificati. Spesso i risentimenti reciproci prolungano tale dolore attivando meccanismi di difesa e attacco che si ripercuotono sulla capacità di comunicare delle parti.
La situazione è ancora più difficile quando sono presenti dei figli; in questo caso la rielaborazione della situazione diventa importante non solo per i coniugi ma anche per poter salvaguardare il rapporto con loro ed offrire un ambiente affettivo il più equilibrato e tranquillo possibile.
Il gruppo si ritrova ogni 15 giorni sempre di lunedì dalle 20.30 alle 22.
In sostanza gli obiettivi di un Gruppo sono fondamentalmente 4:
- La guarigione attraverso il sostegno emotivo: nel gruppo la condivisione delle emozioni non è solo premessa ma incoraggiata come percorso necessario per una graduale guarigione.
- La comunicazione attraverso la socializzazione: inizialmente la decisione di inserirsi in un gruppo risulta delicata e difficile. Richiede il coraggio di uscire dal proprio guscio, superare le proprie riserve e pregiudizi per affidarsi al potere sanante del gruppo. Il gruppo ben presto si trasforma in una seconda famiglia che sostiene e, non di rado, promuove la nascita di nuove amicizie.
- La crescita attraverso l’apprendimento reciproco: la condivisione ed il confronto con altri permettono ai membri di imparare lezioni preziose di vita e scoprire diversi modi di reagire alla sofferenza. Il Gruppo si trasforma in una scuola che educa ad elaborare le crisi e crescere in saggezza ed umanità.
- Lo sviluppo dell’autostima: il valore terapeutico del gruppo consiste nell’aiutare i partecipanti a ripristinare il controllo sulla propria vita e lo sviluppo di abilità per far fronte alla quotidianità.
Il gruppo non è una stampella per la vita, ma un ponte: chi vi partecipa, dopo avervi attinto l’aiuto di cui ha bisogno, è chiamato a reimmergersi nella vita e nella società, temprato e rafforzato dall’esperienza vissuta.
Gli incontri si svolgono alla presenza di un facilitatore dell’associazione, sono a titolo gratuito, hanno cadenza bi-settimanale per la durata di un’ora e mezza. La partecipazione è libera previa comunicazione alla segreteria di AVD cell. 3296458501 o via mail ad avd-re@libero.it.
Per quanto riguarda bambini e giovani AVD in lutto o figli di genitori separati, prevede percorsi individuali o a piccoli gruppi di Arte-terapia secondo il metodo Stella Maris, eseguiti da un’arte-terapeuta professionista. I percorsi di arte-terapia sono rivolti anche agli adulti con modalità differenti ovviamente.