Reggio Emilia diventa capitale italiana del ricamo grazie a Reggio Ricama

L’esposizione aprirà il 24 maggio a Palazzo Scaruffi nel centro cittadino, per i 35 anni dell’associazione.

Sono in piena attività i lavori di allestimento di quella che si preannuncia essere la più significativa esposizione di ricami moderni realizzata in Italia nell’ultimo mezzo secolo e che per dieci giorni trasformerà Reggio Emilia nella Capitale Italiana del ricamo a mano.

Architetti, allestitori e, ovviamente, le autrici delle minuziose opere “dipinte ad ago”, stanno preparando la location che accoglierà quanti desidereranno godere della bellezza prodotta dalle abili mani di tante artiste reggiane del ricamo.

Nelle sale del piano nobile di Palazzo Scaruffi, sede di rappresentanza della Camera di Commercio di Reggio Emilia, infatti, per dieci giorni sarà possibile ammirare poco meno di 450 capolavori realizzati in 35 anni di attività dalle socie di Reggio Ricama. In mostra oltre 60 tipologie di ricamo, tecniche in gran parte italiane, alcune note già agli antichi egizi e sviluppatesi dal Medioevo al Barocco.

A testimoniare l’interesse che da secoli accompagna in tante parti del mondo il ricamo, saranno una varietà di oggetti legati ai tradizionali corredi matrimoniali, quali lenzuola, copriletti, tovaglie, teli da bagno, ma anche paralumi, ventagli, scatoline, borsette, cuscini, tende, sedie, poltrone, cornici, tutti caratterizzati da un caleidoscopio di tipologie di “pittura ad ago”.

Nelle ultime ore, dal profondo sud alle regioni estreme del nord della Penisola, stanno giungendo messaggi di persone interessate a venire a visitare l’esposizione reggiana, riconoscendo a Reggio Ricama il valore pioneristico dell’intuizione che segnò la nascita della scuola nel 1990.

Oltre 6000 le persone che in 35 anni hanno frequentato i corsi proposti dal Circolo Culturale reggiano. Per tante di loro, soprattutto donne, è stata questa l’opportunità per imparare o perfezionare una attività di alto artigianato, ma soprattutto un modo per costruire arricchenti rapporti interpersonali.

La mostra sarà visitabile dal 24 maggio al 2 giugno nelle mattine e nei pomeriggi dei giorni feriali e con orario continuato nei giorni festivi e prefestivi.

Pubblicato: 18 Maggio 2025