Prorogata al 2 giugno l’iscrizione al registro degli Enti del Terzo Settore che collaborano con l’azienda USL Reggio Emilia

Da ora in avanti l’iscrizione all’elenco, che può avvenire solo su richiesta degli interessati, sarà presupposto necessario per collaborare con l’Azienda sanitaria.

C’è ancora qualche settimana di tempo, data la proroga del termine sino al 2 giugno 2021, per iscriversi all’elenco delle associazioni che intendono collaborare, a vario titolo, con l’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.

L’avviso pubblico con oggetto “Formazione dell’elenco aziendale degli Enti del Terzo Settore (ETS)”, pubblicato ai primi di marzo, rimane consultabile nella sezione del sito web chiamata “Profilo del Committente/ Avvisi Pubblici Diversi” al seguente link:

https://secureforms.ausl.re.it/Home/Index?codScheda=TERZOSETT

Da ora in avanti l’iscrizione all’elenco, che può avvenire solo su richiesta degli interessati, sarà presupposto necessario per collaborare con l’Azienda sanitaria, attivare un eventuale rapporto di convenzione o partecipare a tavoli tematici e di co-programmazione e co-progettazione di iniziative e servizi. Una volta scaduto questo termine, sarà necessario attendere la pubblicazione del prossimo bando.

Per informazioni chiamare il numero 0522 296820 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.

Il regolamento per la disciplina dei rapporti con gli Enti del terzo settore (ETS)

Accogliendo le istanze poste dal Codice del Terzo Settore e al fine di valorizzare il fondamentale apporto delle organizzazioni di volontariato nella vita degli ospedali e dei servizi territoriali, l’Azienda si è dotata di un “Regolamento per la disciplina dei rapporti tra l’Azienda Unità Sanitaria Locale – IRCCS di Reggio Emilia e gli Enti del Terzo Settore (ETS)”.

Il regolamento è finalizzato a disciplinare e meglio garantire efficaci modalità di integrazione, partecipazione e collaborazione con il più ampio contesto delle competenze presenti a livello locale, per arricchire il capitale sociale già fortemente radicato nella provincia e sviluppare la capacità di differenziazione e di specializzazione delle risposte che possano contribuire al miglioramento della qualità della vita e delle opportunità di salute dei cittadini.

Nel rispetto dei principi dell’azione amministrativa, l’iscrizione all’elenco è una manifestazione di interesse e non una procedura di affidamento concorsuale o paraconcorsuale, né prevede graduatorie di merito o attribuzione di punteggi, trattandosi di una mera indagine conoscitiva ad evidenza pubblica.

Possono presentare domanda gli ETS elencati all’art. 4 del D. Lgs. n. 117/17 (con esclusione di imprese sociali e cooperative sociali) in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere iscritto da almeno sei mesi nel Registro Unico nazionale del Terzo Settore (in sede di prima applicazione del Regolamento e nelle more dell’attivazione del RUnTS si applicano le disposizioni di cui all’art. 101, commi 2 e 3 del D. Lgs. n. 117/17);
  • avere previsto nello Statuto, tra le varie finalità dell’Ente, l’effettuazione di attività in ambito sanitario, di ricerca, o in ambito socio-sanitario, con particolare riferimento alla tutela ed al sostegno di pazienti e loro familiari con specifiche problematiche sanitarie e/o socio-sanitarie;
  • avere sede legale e/o operativa nel territorio della Provincia di Reggio Emilia, ovvero radicamento territoriale derivante dalla presenza di reti o altri riferimenti sul territorio in grado di sviluppare sinergie e collaborazioni;
  • essere dotato di atto costitutivo e di statuto che prevedano l’assenza di qualsiasi fine di lucro e un’organizzazione interna democratica e trasparente;
  • non essere incorso in alcuna delle sanzioni previste dall’art. 9 c. 2 del D. Lgs. 231/01 e ss.mm.ii. che comportano il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
  • avere attivato apposita copertura assicurativa, a favore dei propri aderenti che prestino attività di volontariato all’interno delle strutture aziendali, per gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento dell’attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, esonerando l’AUSLRE da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta, a qualsiasi titolo derivante per danni alle persone, alle strutture, alle cose.