Quasi 6.000 iscritti, con oltre 1.300.000 km percorsi e 80.000 cittadini supportati. Giovedì 15 ottobre sono stati presentati dall’Auser provinciale di Reggio Emilia i bilanci 2019, documenti di rendiconto che parlano di una crescita nel corso del 2019, in città come in provincia.
L’assemblea annuale, che quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid, è slittata da primavera ad autunno, «ha riportato l’immagine di una associazione forte che, di anno in anno, cresce, che ha importanti relazioni con istituzioni, organizzazioni ed enti di tutta la provincia di Reggio Emilia e che risponde ai bisogni di molte migliaia di cittadini, sia anziani che giovani», afferma la presidenza Auser.
«Il tesseramento, che ha raggiunto il massimo storico ed è la riprova più significativa della reputazione dell’associazione. Il sostegno di oltre 9.000 cittadini e cittadine che destinano il 5 per mille ad Auser a supporto della nostra attività è un riconoscimento importante, frutto della grande mole di attività che i nostri volontari, quotidianamente, portano avanti. Purtroppo, per via del Covid, presentiamo i bilanci dell’associazione in una situazione che oggi, a causa del virus, è completamente cambiata, ma, nonostante questo, l’associazione non si è fermata», si aggiunge. Anche nel periodo di lockdown i volontari e le volontarie non si sono tirati indietro, ma hanno aiutato la popolazione con molte attività: «dalla compagnia telefonica a beneficio di centinaia di anziani soli, alla spesa a domicilio per le categorie più fragili fino all’imbustamento e distribuzione, casa per casa, delle mascherine. Ringraziamo tutti i volontari e tutte le volontarie per il loro grande cuore e per l’impegno che ogni giorno mettono a disposizione dell’intera comunità».
