Prende il via il progetto “InVITA. Percorsi e azioni per la creazione di Caring Communities”

Sostenuto dalla Fondazione Manodori per creare la prima Caring Community italiana, una comunità diffusa formata da cittadini che affianca chi sta vivendo la fragilità causata dalla malattia inguaribile di un proprio caro.

Primi passi collettivi per “InVITA. Percorsi e azioni per la creazione di Caring Communities”, il nuovo progetto di rete coordinato da CSV Emilia e finanziato dalla Fondazione Manodori nell’ambito del bando Welfare. Un percorso condiviso con un obiettivo ambizioso, quello di creare la prima Caring Community italiana, una comunità diffusa formata da cittadini che, volontariamente, affiancano persone e famiglie che stanno affrontando la fragilità causata dalla malattia inguaribile di un proprio caro.

I partner di progetto sono associazioni da tempo attive sul territorio, enti locali e l’azienda sanitaria locale reggiana.

Il progetto nasce con una finalità chiara e preziosa, creare nel territorio reggiano la prima Caring Community italiana, formata da cittadini che, volontariamente, affiancano persone e famiglie che stanno affrontando un momento di fragilità. In particolare, il progetto sarà dedicato a utenti la cui fragilità è causata dal fine vita, sia esso determinato da una malattia oncologica, da una neurodegenerativa o dalla vecchiaia. 

I luoghi dove portare avanti le azioni sono diversi, situati nella Pedecollina Reggiana, da Puianello di Quattro Castella sino a Castellarano, passando per Albinea e Scandiano. Quattro località in cui, non a caso, sono già aperte o apriranno a breve delle Case della Salute e Case della Comunità finanziate dai fondi del PNRR, in cui già si trovano, o si troveranno, diversi servizi sanitari. La Caring Community costruita grazie al lavoro del progetto “InVITA. Percorsi e azioni per la creazione di Caring Communities” sarà un nuovo, importante servizio che si aggiungerà a quelli per ora attivi.