Quanto contano il linguaggio, la buona informazione e il coinvolgimento dei pazienti nel loro percorso di cura? Se ne parlerà a un convegno, organizzato dal Centro Oncologico di Aviano e dall’Azienda USL – IRCCS di Reggio Emilia, in cui saranno illustrati i risultati di un progetto di Ricerca finalizzata finanziato dal Ministero della Salute.
L’evento, dal titolo “Persone al centro della cura: nuove sfide per il futuro”, si svolgerà sabato 11 febbraio al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia. Nel corso della giornata, aperta al pubblico, saranno illustrati i risultati del progetto intitolato “Changing the future: can we effectively improve Patient Education and its effectiveness in cancer care?”.
Il progetto nasce dalla consapevolezza dell’ancora limitato coinvolgimento dei pazienti nelle decisioni che riguardano la loro salute. Tale fattore influenza la relazione medico-paziente e le aspettative dei pazienti sugli esiti del percorso di cura. Il lavoro di ricerca che ne è derivato mette l’accento su alcune componenti fondamentali della cosiddetta “Patient Education” nella gestione della salute.
Dagli studi in letteratura emerge quanto sia fondamentale porre l’attenzione sul linguaggio e puntare al miglioramento degli strumenti comunicativi. Una parte del progetto ha riguardato la validazione dello strumento “ETHIC” (Evaluation Tool of Health Information for Consumers) che ha lo scopo di valutare la qualità formale e linguistica dei materiali informativi sulla salute destinati a pazienti e cittadini e redatti in lingua italiana. Anche l’importanza del coinvolgimento dei pazienti oncologici nel percorso di cura, ampiamente documentata dalle ricerche, è stata affrontata nell’ambito dello studio, attraverso la valutazione di efficacia di un servizio di informazione sui farmaci. Infine, un’altra parte del lavoro di ricerca si è focalizzata sulla soddisfazione dei pazienti riguardo al loro percorso di cura e sulla ridefinizione dei percorsi stessi, integrando i dati dei pazienti (Patient Reported Outcome Measures – PROMS) con i dati di farmacovigilanza.
L’evento pubblico sarà l’occasione per stimolare, attraverso anche due tavole rotonde, la discussione e il confronto tra professionisti, associazioni di volontariato, cittadinanza e istituzioni sul tema della centralità della persona nei percorsi di prevenzione e cura. Per maggiori informazioni si prega di contattare la Biblioteca Medica all’indirizzo mail bibliotecamedica@ausl.re.it.