Open Day 2025 per il circolo culturale Reggio Ricama

Giovedì 18 settembre si terranno incontri conoscitivi pensati per chi desidera imparare tecniche di ricamo.

Nato nel 1990, da ormai 35 anni il Circolo Culturale Reggio Ricama propone momenti formativi in autunno e in primavera per coloro che desiderano imparare o perfezionare tecniche di ricamo, come passatempo o per passione.

Negli anni, tra ricerca e trasmissione, sono stati riscoperti e studiati ricami quali: il Wallachian, tecnica straordinaria nata in Romania; l’antico Punto Barro; il Punto rasato a filza, peculiare del territorio emiliano e perduto senza l’azione di Reggio Ricama. Principe di tutti i punti riscoperti, studiati e insegnati da Reggio Ricama è l’Ars Canusina, in cui sono recuperate le figuratività del romanico reggiano del tempo di Matilde di Canossa.

Oltre 6000 le allieve che negli anni hanno partecipato ai corsi promossi da Reggio Ricama, imparando o specializzandosi in tecniche particolari che hanno consentito loro di realizzare lavori finiti sotto cornice o che hanno impreziosito una tovaglia da tavola, un letto nuziale, la culla di un neonato o un abito elegante.

Tante le attività proposte in questi anni dalla scuola di ricamo reggiana, pioniera in Italia della riscoperta della “pittura ad ago”. Oltre a biennali appuntamenti in cui si è resa fruibile al pubblico la produzione delle socie, numerosissimi gli eventi espositivi nel tempo, fino all’ultima mostra allestita tra maggio e giugno scorsi presso Palazzo Scaruffi a Reggio Emilia.

Significative le realizzazioni per le Istituzioni, tra le quali si segnalano: la Bandiera ricamata per il Comune di Reggio Emilia nel 1997 in occasione dei 200 anni del Tricolore; le bandiere ricamate per i Presidenti della Repubblica (2004 e 2011), i lini liturgici per i Papi.

A partire dal 2019, d’intesa con le Autorità Vaticane, si sono pianificati progetti per la realizzazione di tovagliati per alcuni degli altari principali della Basilica Papale di S. Pietro. Ne sono nate le “Tovaglie delle 3P”: quella del Pescatore (2022), del Perdono, protagonista anche di una mostra presso i Musei Vaticani (febbraio 2024), della Promessa (2025) per l’Altare sotto il baldacchino del Bernini.

Particolarmente significativo il ruolo svolto in ambito welfare dall’associazione, essendo spesso il ricamo una forma terapeutica suggerita dai medici a pazienti con problemi depressivi, con trascorsi oncologici, con difficoltà di inserimento sociale.

Sotto quest’ultimo profilo il Circolo Culturale ha promosso in passato anche “borse di studio” per donne straniere intitolate a Papa Francesco per favorire forme di conoscenza e di inclusione.

Tra le varie attività di quest’anno si segnalano in particolare i corsi di ricamo offerti agli ospiti di strutture socioassistenziali della città e provincia reggiana.

Le lezioni della sessione autunnale 2025 avranno inizio nella prima settimana di ottobre.

In vista della ripresa dei corsi nelle sedi di Reggio Emilia, di Bibbiano e di Parma, perchi desidera ricevere informazioni o approcciare per la prima volta l’esperienza del ricamo la Scuola sita in via Josip Broz Tito 11, apre le porte a un Open Day: giovedì 18 settembre, dalle ore 15 alle ore 18. In tale occasione le Socie saranno a disposizione per offrire informazioni e valutare le eventuali esigenze dell’utenza. Per info www.reggioricama.org.

Pubblicato: 16 Settembre 2025