Nasce “We CaRe”, il progetto di Pallacanestro Reggiana rivolto alle associazioni del territorio

Raggrupperà in un unico contenitore tutte le iniziative rivolte al mondo della beneficenza e del sociale.

Nella mattina del 6 ottobre, ospite del “Ristorante A Palazzo” di Taglierè Group Hospitality, Pallacanestro Reggiana ha svelato il progetto “We CaRe”, che raggrupperà in un unico contenitore tutte le iniziative rivolte al mondo delle associazioni, della beneficienza e del sociale. 

“Il Club nel corso degli anni ha sempre mostrato una grande vocazione al sociale – ha dichiarato in sede di presentazione il GM Claudio Coldebella – ed anche questa proprietà vuole continuare a crescere, non solo in campo ma anche fuori. Penso che questo sentimento sia condiviso da tutto il territorio reggiano, dove l’integrazione, il volontariato e’l’associazionismo sono molto presenti e sentiti da tutta la comunità.

Quello di oggi è un punto di partenza per continuare a crescere, raggruppando in un unico laboratorio, che abbiamo denominato “We CaRe”, tutti i progetti sociali e territoriali del Club, utilizzando lo sport come strumento sociale per condividere valori e creare inclusione, con i giocatori, dai più giovani alla prima squadra, coinvolti e protagonisti”. 

Ad entrare nei dettagli Emanuele Maccaferri, coordinatore del progetto “We CaRe”: “Il senso di comunità e collaborazione è alla base di questo progetto. Siamo partiti dal network esistente, cioè dalle associazioni con cui abbiamo già fatto attività in passato, e cercato poi di coprire tutte le tematiche sociali di primaria importanza, dalla ricerca scientifica all’educazione civica, passando per il volontariato, il sostegno alle comunità più fragili, le disabilità e la parità di genere. L’idea è di associare ad ognuna delle quindici partite casalinghe un charity partner, che possa avere lo spazio necessario per comunicare e condividere le proprie iniziative. Abbiamo già ricevuto tante adesioni e siamo pronti ad accogliere con piacere tutte le associazioni che vorranno entrare in questo contenitore”. 

Presente in rappresentanza del Comune di Reggio Emilia anche l’Assessore allo Sport Raffaella Curioni, che ha ringraziato la società per l’iniziativa, che va ad inserirsi in un contesto culturale ben radicato nel territorio della nostra città. 

Queste le associazioni che hanno già dato la loro adesione all’iniziativa: AISM, AUT AUT Reggio Emilia, NonDaSola, SENOnALTRO, Croce Verde Reggio Emilia, Croce Rossa Reggio Emilia, Curare Onlus, Grade Onlus, Casina dei Bimbi, GAST Onlus, Scuola di Tifo, LILT Reggio Emilia e AIMA Reggio Emilia