Lontani, ma vicini con il ponte della solidarietà di Gens Nova: dall’Appennino sino in Uganda

Una corposa donazione di vestiti per bambini, giochi e attrezzature.

Invece di buttare i propri abiti lì hanno donati ai bambini che non ne hanno. Il gesto di solidarietà di tante mamme di Castelnovo né Monti e Carpineti che hanno donato gli indumenti usati e tenuti in ottimo stato dei propri figli. 

L’ iniziativa benefica si inserisce nel progetto dell’associazione Gens Nova rappresentata dalla carpinetana Anna Protopapa, in favore dei bambini di Apeitolim in Uganda seguiti dal missionario comboniano padre Marco Canovi. Nei mesi scorsi, padre Marco aveva ricevuto i dispositivi di protezione individuale realizzati dai detenuti di Reggio Emilia e dall’azienda Nuova Sapi di Casalgrande e ora un altro bene di necessità, il vestiario.

Con grande apprezzamento, padre Marco ha ricevuto dalla delegata regionale, vestiario di vario genere ( pigiami, felpe, bermuda, magliette, tute, pantaloni, abitini, biancheria intima, calze, giochi e cancelleria), grazie alla generosità della comunità montana e non solo. Alla realizzazione del progetto, infatti, hanno contribuito il reparto pediatrico dell’ Ospedale S. Anna di Castelnovo né Monti, Paterlini Emporio, Cartoleria Angela, Daniela Troiano e la capogruppo del comitato Salviamo le Cicogne, Nadia Vassallo.

Importante donazione di vestiario nuovo è invece stato messo a disposizione dall’ Erressegi Ingrosso Abbigliamento di Bologna e dalla ditta School And Fun di Reggio Emilia. Per finire, una raccolta di giochi anche da parte di don Matteo M. beni che partiranno da Viano per l’ Uganda verso la fine del mese di aprile. Padre Marco ha ringraziato singolarmente tutti coloro che hanno aderito a questa rete di solidarietà.

Le sue lettere esprimevano la più profonda riconoscenza per il piccolo grande gesto, dalla donazione di vestiario a un finanziamento per la costruzione di un pozzo d’ acqua. È stato lo stesso presidente dell’ Associazione Gens Nova, l’ avvocato Antonio Maria La Scala, che ha deciso di donare mille euro per permettere ai bambini di ricevere acqua potabile. Alla medesima hanno partecipato anche don Angelo Guidetti con un gruppo di amici e la rappresentante associativa Anna, con un’ ulteriore donazione ricavata da alcune iniziative svolte che ha coinvolto tutta la comunità.

Come da tradizione della Popolazione di Apeitolim, padre Canovi ha impartito la sua benedizione agli amici e benefattori tutti assicurando loro la sua preghiera in questo periodo della Santa Pasqua.