Le vetrine del centro storico di Reggio Emilia trasformate da artisti e utenti dei laboratori artistici del Centro di Salute Mentale di Reggio Emilia
Da sabato 20 settembre 2025, la parte più antica di Reggio diventa sede viva del nuovo progetto “La bellezza abita qui”, promosso in occasione della Settimana della Salute Mentale 2025 organizzata dall’Ausl reggiana dal 20 al 28 settembre. Il percorso delle vetrine vede la collaborazione dell’università di Modena e Reggio Emilia, dell’associazione Sentiero Facile e di Creativ.
All’interno della 20° edizione della Settimana della Salute Mentale, le vetrine dei negozi sfitti del centro storico di Reggio Emilia si rivelano spazi d’arte e benessere condiviso, la bellezza diventa strumento di inclusione, rigenerazione urbana, partecipazione e lotta allo stigma. Un progetto realizzato dalle persone che frequentano i laboratori artistici del Centro di Salute Mentale di Reggio Emilia, con gli atelieristi, Napoleone Villani, Maria Teresa Sassi, Stefania Càrpena e gli artisti reggiani: Beppe Villa, Elisa Pellacani, Laura Sassi, Maria Letizia Gorini, Iride Sassi, Ligowski, Lorenzo Franzi, Simone Ferrarini.
L’inaugurazione è fissata alle 9 di sabato 20 settembre in piazza del Battistero, a fianco di piazza Prampolini. I manifesti rimarranno esposti per la durata stabilita dai proprietari degli spazi.
“Durante l’allestimento delle vetrine ci siamo resi conto del potenziale del progetto. Abbiamo incontrato tante persone che si sono avvicinate con curiosità e abbiamo capito che l’arte e la bellezza sono un “apripista” per il dialogo. Le persone, i cittadini hanno davvero bisogno di spazi d’incontro e di essere coinvolti. Vi invitiamo ad andare a vedere le vetrine e a far crescere questo progetto anche al termine della settimana della salute mentale”, raccontano le operatrici.
Inquadra il QR code della locandina per visualizzare la mappa delle opere del centro storico.
IL PROGETTO
LA BELLEZZA ABITA QUI
Questo progetto nasce dal desiderio di prenderci cura della nostra città e partecipare alla sua vita, rigenerando spazi inutilizzati del centro storico e promuovendo il valore della salute mentale attraverso il linguaggio universale dell’arte: trasformare le vetrine dei negozi sfitti in spazi espositivi, attraverso l’allestimento di manifesti realizzati da artisti e fotografi reggiani e dalle persone che frequentano i Laboratori artistici del Centro di Salute Mentale di Reggio Emilia.
Un gesto poetico e collettivo: la bellezza come ponte e strumento di inclusione. Le opere esposte nelle vetrine, così rigenerate, dialogano con la comunità, interrogano, emozionano, raccontano storie di
mondi diversi, invitano a fermarsi e riflettere.
Un ringraziamento sentito va a tutti gli artisti che hanno partecipato, contribuendo con la loro visione a diffondere messaggi di benessere, relazione, possibilità. In particolare grazie a: Beppe Villa, Elisa Pellacani, Laura Sassi, Maria Letizia Gorini, Iride Sassi, Ligowski, Lorenzo Franzi, Simone Ferrarini.
Grazie ai proprietari dei negozi sfitti, a Simone Forte di Edizioni San Lorenzo per la disponibilità e la competenza, infine ad ASP, per aver scelto di aprire le loro vetrine a questa iniziativa, credendo nella forza generativa dell’arte e nel valore della città come bene comune.
Rinnoviamo l’invito a chiunque voglia unirsi a questo percorso: se siete proprietari di spazi sfitti, o volete proporre una nuova vetrina, contattateci. Il nostro progetto non si ferma: continueremo ad abitare la città con immagini, idee e nuove possibilità di incontro.
Info: laboratoriespressivi.arealas@gmail.com
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