La Gardenissima 2025 viene annullata, ma SKIGAST è sempre uno spettacolo!

Il punto sulle attività invernali dell'associazione reggiana.

Doveva èsse l’ultimo atto di una impegnativa e meravigliosa stagione, come delle 2 passate edizione g.a.s.t. era al via della gara di Slalom gigante più lunga del mondo, al fianco di altri 700 sciatori tra cui atleti nazionali del calibro di Dominik Paris, Cristoph Innerhofer, Nadia e Nicol Delago Elisa Platino e stelle dello sci come Kristian Ghedina e tanti altri.
Sabato 29 marzo, alle 7.30 in punto, era previsto il Via alla Gara che dal monte Seceda scende per 6 km di Tracciato e oltre 1000 di dislivello fino al Col Riser in Val Gardena con la discesa dei due equipaggi GAST con Salvatore 10 anni e Simone 27 accompagnati dai pitoli di Dualski Matteo Spatola e Giacomo Cibelli, ma il maltempo ci ha messo lo zampino: nebbia, neve e acqua hanno reso la pista troppo insicura, e dopo 45’ di attesa alla partenza la giuria, con il comitato organizzatore, ha giustamente annullato la gara per questioni di sicurezza.
Subito un po’ di amarezza tra gli alfieri g.a.s.t che si erano preparati da tempo e avevano fatto tanta strada per arrivare fino in Val Gardena, come tra gli atleti Nazionale e tutti gli sciatori, ma poi.. scendendo lungo la pista per arrivare a valle la comprensione che la decisione è stata quella giusta! Troppo pericoloso scendere!!!
Al traguardo, comunque una promessa alla richiesta degli organizzatori di APT Valgardena dolomites… “GAST sarà alla partenza anche il prossimo anno vero? Noi vi aspettiamo!!!!”
“l’intoppo” non toglie nulla a una stagione che conferma l’importanza del progetto SKIGAST che dal 2010 permette la pratica dello sci alpino a ragazzi con disabilità e che dal 2012 Ha sede fissa la stazione Reggiana di sport invernali CERRRETO LAGHI.
Giacomo Cibelli presidente di G.a.s.t. ETS e motore del progetto che coinvolge operatori volontari guide certificate, insegnanti laureati in scienze motorie e maestri di sci come operatori, fa un bilancio della stagione.
“Anche quest’anno le risposte delle famiglie alle attività ci confermano dell’ importanza del progetto, l’ opportunità che è per gli allievi e per tutto il gruppo familiare.
Ricordo all’inizio, quando siamo partiti, alle nostre proposte di provare lo sci alpino lo sguardo era un po’ quello che si riserva ai folli!!!!
Oggi le giornate si trasformano in esperienze meravigliose e potenti strumenti di crescita personale e autostima per i ragazzi e motori di relazioni e socialità bellissime per tutte le famiglie e i gruppi!!” .
Continua Cibelli “ nonostante le difficolta dell’ appennino, che in questi anni concede meno giornate utili per lo svolgimento delle attività, abbiamo compensato, con un aumento degli sforzi organizzativi, aumentando le attività sull’ arco aplino, in particolare in Valle Aurina e sull’ alpe Cibra dove SKIGAST ha un pò trovato una seconda casa;
ma restiamo fiduciosi di poter continuare a svolgere anche nei prossimi anni le attività sul nostro appennino, che resta meraviglioso!”
I numeri ci danno coraggio, 61 ragazzi con disabilità hanno sciato grazie a SKIGAST per oltre 660 ore di attività in 19 giornate!
Veramente un grandissimo lavoro per il quale ci teniamo a ringraziare immensamente tutti i volontari e gli operatori, i partner tecnici e i sostenitori che ci hanno affiancato in questa stagione!
Per la neve SKIGAST da l’arrivederci al prossimo anno!

Ora, oltre a tutte le attività continuative in palestra e in piscina, ci prepariamo per la stagione primavera-estate con la partenza del progetto di avviamento e accompagnamento all’ uso della Biclectta GAST.BICI e il summer Camp di questa estate.

Pubblicato: 07 Aprile 2025