La carovana dell’Ostello dei Balocchi parte per la Liguria.

Il campo estivo del Centro di Educazione Ambientale gestito dalla Legambiente Ligonchio.

Sono venticinque bambini provenienti da tutto il nord Italia e cinque asinelli, i protagonisti indiscussi dell’iniziativa che il Centro di Educazione Ambientale, Ostello dei Balocchi, gestito dalla Legambiente Ligonchio, partirà domenica prossima dal Passo di Pradarena.

“Si tratta di un campo estivo itinerante a cui siamo particolarmente affezionati – spiega Stefano Regio, Presidente della Legambiente Ligonchio, associazione che gestisce da anni l’ostello comunale di Casalino di Ligonchio, con l’originale formula del turismo “someggiato”, ovvero con l’ausilio degli asini – e che purtroppo era stato rinviato negli ultimi due anni a causa della pandemia. Questa che ci accingiamo a svolgere sarà l’ottava edizione e come in quelle trascorse il viaggio sarà interamente percorso a piedi da una ventina di bambini che, accompagnati dagli asini su cui verrà caricato tutto il necessario per gli allestimenti dei campi base, partiranno da Ligonchio, per raggiungere a piedi in otto giorni il mare ligure”.

Un viaggio straordinario che rimarrà sicuramente nei ricordi dei piccoli fortunati partecipanti. Una vera e propria attraversata epica se si pensa che l’età media dei bambini si aggira intorno ai dieci anni e che percorreranno un tragitto di 100 km con tappe giornaliere guidando da soli gli asini e prendendosene cura durante le soste.

“La partenza – precisa Regio – è prevista domenica mattina dal Passo di Pradarena per proseguire fino a Casola di Lunigiana e poi Equi Terme. Nei giorni successivi arriveremo al castello di Fosdinovo ospiti del museo inter-attivo della Resistenza partigiana e da qui, attraversando Castelnuovo Magra inizierà la discesa finale che si concluderà come di consueto con il tuffo di gruppo. Anche quest’anno l’iniziativa avrà il patrocinio del Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano, del comune di Casola in Lunigiano, Castelnuovo Magra e del comune di Ventasso.”

“Da sempre – conclude Airin Toscani, responsabile delle attività di educazione ambientale del Centro e dell’Euro progettazione – il nostro obiettivo è quello di proporre ai più piccoli soggiorni settimanali nel Parco nazionale a stretto contatto con la natura e con gli Asini, animali legati per tradizione al nostro territorio ed ingiustamente ormai dimenticati. Valori come la lentezza, l’osservare attentamente ciò che ci circonda, la solidarietà e la responsabilità sono li ingredienti segreti della nostra proposta che uniti alla sana curiosità dei bambini e al loro sorriso, ci permettono di realizzare tutto quello che di magico accade all’Ostello dei Balocchi, che ricordiamo essere, dopo dodici anni dalla sua apertura, la prima ed unica struttura all’interno del parco nazionale a proporre questa particolare proposta turistica incentrata completamente sulla sostenibilità e rivolta interamente ai giovani e ai bambini”.