Sabato, 23 marzo, in piazza Gramsci è in programma una giornata dedicata alla sensibilizzazione verso i controlli di prevenzione sui tumori, in particolare il tumore al seno, che è stata organizzata nell’ambito del progetto Salute in Comune, che l’ha già proposta in diverse città italiane e con il quale il Comune di Castelnovo ha scelto di collaborare.
Spiega il sindaco Enrico Bini: “Il progetto è interessante perché porta nelle piazze la possibilità di sottoporsi a visite gratuite con ecografo e mammografo ad alta definizione e uno staff di specialisti. Questa può essere l’occasione per ampliare la platea di donne che possano sottoporsi a tali esami, che fortunatamente nella nostra provincia è già molto ampia grazie all’ottimo lavoro che viene portato avanti da Ausl. Inoltre questa giornata dedicata alla prevenzione ha il merito di aver coinvolto diverse attività e imprese del territorio che hanno deciso di sostenerla, compiendo un’azione meritoria”.
Prosegue Bini: “Ovviamente non si tratta di una iniziativa che si ponga in qualsiasi modo in alternativa alle attività portate avanti da Ausl: a Reggio l’Azienda promuove, come tutte le altre aziende sanitarie della regione, screening per la diagnosi precoce del tumore alla mammella, tra l’altro con un’ottima adesione nel distretto montano. Lo screening riguarda tutte le donne dai 45 ai 74 anni. Secondo la letteratura e l’esperienza internazionale, infatti, è questa la fascia di età che può ottenere i maggiori benefici dal programma di prevenzione che, grazie alla mammografia, permette la diagnosi precoce di eventuali tumori. Tutte le donne di questa fascia di età sono chiamate ad eseguire l’esame in Centri specializzati delle Aziende sanitarie: ogni anno, le donne dai 45 ai 49 anni; ogni due anni, le donne dai 50 ai 74 anni. All’interno del programma, la mammografia e gli eventuali accertamenti successivi sono gratuiti. Il programma si fa carico di garantire la continuità del percorso di diagnosi e delle eventuali cure, favorendo, quando è necessario intervenire, trattamenti chirurgici conservativi. L’iniziativa in piazza può essere interessante perché è aperta anche a donne che rientrano in fasce d’età non coperte dallo screening”.
L’adesione allo screening mammografico nel distretto di Castelnovo Monti raggiunge il 76%, cioè tre donne su quattro partecipano regolarmente allo screening, mentre l’adesione media nazionale non supera il 60%. Nel Distretto negli ultimi anni sono stati effettuati in media circa 3.000 esami all’anno: nello specifico 2.864 nel 2020, 3.021 nel 2021, 2.973 nel 2022 e 3.072 nel 2023. Nel Distretto montano è attivo inoltre il percorso per le urgenze, oltre al percorso eredo familiare per la prevenzione del tumore alla mammella e alle ovaie, che prende in carico donne dai 25 ai 69 anni, gestito esattamente come uno screening.
Per la giornata del 23 marzo sono disponibili ancora alcuni posti per le visite: è possibile contattare il numero verde a chiamata gratuita 800 616109.