Sabato 22 luglio alle 15 l’associazione Jaima Sahrawi e il Comune di Reggio Emilia nella Sala del Tricolore organizzano un momento in compagnia dei Piccoli Ambasciatori di Pace Sahrawi e dei loro accompagnatori. L’incontro sarà presieduto dall’assessora Raffaella Curioni e vedrà l’intervento del presidente “Intergruppo parlamentare Amici del Popolo Saharwi” Stefano Vaccari.
L’evento coincide con l’arrivo a Roma della delegazione degli atleti dal campo profughi in Algeria che parteciperanno alle imminenti Olimpiadi del Tricolore a Reggio e che si collegheranno per un saluto con la presidente dell’associazione Jaima Sahrawi Caterina Lusuardi, già presidente anche di Rete Saharawi, e la rappresentante del Polisario in Italia Fatima Mahfud.
La data coincide anche con l’ultimo giorno di accoglienza in famiglia e a loro si consegneranno i diplomi di ringraziamento. I comuni coinvolti in questa prima fase sono Scandiano, Albinea, Gualtieri, Novellara, Boretto, Rubiera, Arceto, Baiso, Cavriago e Reggiolo, poi a gruppo questi bambini e bambine partiranno per conoscere altri comuni italiani come Bologna, Torino, Fabbrico e Luzzara per terminare nell’Appenino Reggiano nei comuni di Gombio e Felina.
Si consegnerà al Comune di Reggio il documento di rinnovamento del Patto di Amicizia tra Reggio Emilia e Smara sottoscritto a Bologna il 6 luglio dal Presidente del Consiglio Matteo Iori nella Seconda Giornata Europea di Amicizia con il Popolo Saharawi e si consegna la pubblicazione “Accoglienza dei bambini saharawi in Italia” iniziata in Italia nel 1982 a cura di Gianluca Diana.
Questa giornata vede intere comunità realizzare la politica dell’accoglienza come strumento di pace e solidarietà insieme ai propri amministratori: quanta bellezza producono i Patti di Amicizia.