È stato presentato il 28 maggio 2025 a Palazzo Allende, sede della Provincia di Reggio Emilia, il primo sportello territoriale del Difensore civico regionale dell’Emilia-Romagna, frutto di una convenzione tra l’Assemblea legislativa della Regione e l’ente provinciale.
Un presidio istituzionale di prossimità, gratuito e accessibile, che a partire dal 1 luglio 2025 offrirà ai cittadini ascolto, orientamento e supporto in caso di problemi con la pubblica amministrazione o con i gestori di servizi di pubblica utilità, come ritardi, disservizi, dinieghi o difficoltà nell’accesso agli atti.
Il nuovo sportello si inserisce in un progetto di decentramento del servizio volto a garantire un supporto diretto e concreto ai cittadini. Si tratta della prima attivazione del genere in Emilia-Romagna e rappresenta un passo concreto verso una pubblica amministrazione più vicina, accessibile e trasparente.
Alla conferenza stampa di inaugurazione sono intervenuti: Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Maurizio Fabbri, Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, e Guido Giusti, Difensore civico regionale.
“Siamo felici e orgogliosi – ha dichiarato il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni – di ospitare il primo sportello territoriale del Difensore civico regionale proprio qui a Palazzo Allende, che è da sempre la casa dei sindaci e degli amministratori del nostro territorio. Con questo nuovo servizio, le porte della Provincia si tornano ad aprire ancora di più a tutti i cittadini, in particolare a chi si trova in difficoltà nel rapporto con la pubblica amministrazione e cerca ascolto, supporto e soluzioni concrete. Ringraziamo l’Assemblea legislativa e il Difensore civico per questa collaborazione che rafforza il legame tra istituzioni e comunità locali”.
“Quello che oggi inauguriamo – ha affermato Maurizio Fabbri – non è solo un servizio di prossimità, ma un presidio di legalità, di garanzia e di equità. Un’istituzione autonoma, imparziale, accessibile a tutti, che consente di ottenere giustizia senza dover ricorrere subito alla magistratura. L’accordo con la Provincia non è una delega di funzioni, ma un vero patto istituzionale tra pari per rendere il diritto alla tutela più concreto ed effettivo, soprattutto per le persone più fragili e meno digitalizzate.”
Durante l’incontro, il Difensore civico Guido Giusti ha illustrato le funzioni dello sportello e i canali di contatto. Il punto di ascolto sarà attivo ogni primo martedì del mese, su appuntamento, presso gli spazi al piano terra di Palazzo Allende.
Per fissare un appuntamento si potrà scrivere all’indirizzo email difensorecivico@regione.emilia-romagna.it, oppure inviare una PEC all’indirizzo difensorecivico@postacert.regione.emilia-romagna.it. È inoltre possibile contattare telefonicamente il numero 051 5276382, attivo il lunedì e il mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 e il martedì e il giovedì dalle 14.00 alle 16.00. In caso di urgenza, è previsto anche il contatto diretto tramite i numeri 337 1275345.
«L’apertura di questo sportello rappresenta un passo importante nel rendere la tutela dei diritti più concreta, più vicina, più accessibile per tutti i cittadini – ha dichiarato l’avvocato Guido Giusti –. Il Difensore civico non è solo un organo di garanzia, ma un punto di ascolto, dialogo e mediazione che può contribuire a risolvere molte situazioni prima che diventino conflitti.
In quest’ottica la convenzione con la Provincia di Reggio Emilia è un esempio virtuoso di collaborazione istituzionale che mira a rafforzare il principio del buon andamento della pubblica amministrazione.
Il mio impegno – e quello dell’Ufficio che rappresento – è quello di continuare a lavorare con dedizione quotidiana, promuovendo trasparenza, legalità e fiducia, soprattutto nei confronti delle persone più fragili. Questo sportello vuole essere per loro una porta aperta.»
La convenzione ha durata triennale e prevede anche attività congiunte di formazione e comunicazione tra Regione e Provincia. Lo sportello reggiano si affianca a quello già attivo, sempre presso Palazzo Allende, del Corecom Emilia-Romagna, operativo dal 2021 per la conciliazione tra cittadini e operatori telefonici o pay-tv.