Giovani europei all’Ostello dei Balocchi di Ligonchio per ripensare il futuro delle aree rurali

Dal 15 al 22 maggio per la seconda mobilità internazionale del progetto europeo RuralizART Education.

Nuove energie, nuove idee e tanta voglia di cambiare il mondo, partendo dalle montagne dell’Appennino. Dal 15 al 24 maggio il CEA Ostello dei Balocchi di Ligonchio sarà il cuore pulsante di RuralizART Education, il progetto Erasmus+ che vede protagonisti 15 giovani provenienti da Italia, Spagna e Portogallo.

Dopo il primo scambio tenutosi a novembre 2024 in Spagna, questa seconda residenza artistica porterà i partecipanti a lavorare alla creazione di una guida pratica per progettare residenze artistiche rivolte a minorenni nel circuito Erasmus+, con l’obiettivo di portare arte, creatività e partecipazione nei piccoli borghi europei.

Non solo: al termine della settimana verrà realizzata una nuova installazione artistica, che entrerà a far parte del Parco d’Arte Condivisa Ravin’Art di Legambiente Ligonchio, come settima opera permanente del percorso. Ravin’Art è nato grazie al progetto di rigenerazione territoriale REinVenta, finanziato dalla Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia.

“Con RuralizART Education vogliamo dimostrare che anche i piccoli territori possono essere luoghi d’innovazione e protagonisti del cambiamento”, racconta Stefano Regio, presidente del Circolo Legambiente Ligonchio. “Questo progetto nasce per dare voce ai giovani e aiutarli a riscoprire il valore e il potenziale delle nostre montagne”.

Un momento significativo sarà la giornata di incontro e scambio culturale con gli studenti della quinta classe indirizzo forestale dell’ISS Nelson Mandela di Castelnuovo Monti: un’occasione per promuovere la vicinanza europea e rafforzare i legami tra formazione locale e progettualità internazionale.

Come ricorda Airin Toscani, responsabile della didattica e progettazione Erasmus+ all’Ostello dei Balocchi: “Abbiamo pensato RuralizART Education come un laboratorio di idee. Creare nuove narrazioni sul mondo rurale è il primo passo per immaginare un futuro più inclusivo e sostenibile”.

Il progetto RuralizART Education, finanziato dal programma Erasmus+ (Small-scale partnerships in youth), è realizzato in collaborazione con la cooperativa Canopia Coop. V. di Almedíjar (Spagna) e Juventude Vila Fonche (Portogallo) prevede anche la presenza dell’artista Maria Bressan in arte Rosmunda di Carrara, che lavorerà assieme ai partecipanti alla realizzazione dell’opera. La prossima tappa sarà a settembre 2025 in Portogallo.

Per informazioni e aggiornamenti:

Pubblicato: 14 Maggio 2025