Rifugiato, participio passato di rifugiarsi. Il 20 giugno è la giornata mondiale del Rifugiato e Città Migrante la festeggerà insieme all’aperto nel giardino della Stazione di Santa Croce, in via Manicardi 1.
Ecco il programma:
Ore 18 CONVERSAZIONI METICCE: ESPERIENZE A CONFRONTO
Una chiacchierata in tre atti fra attivisti italiani e persone che hanno nel corso della loro vita affrontato l’esperienza della migrazione e dello stato di rifugiato. Racconti di vita, esempi di integrazione riuscita, storie di lotta per i propri diritti e per i diritti umani di tutti.
Interventi:
- Raki Tan, superstite del genocidio dei Khmer Rossi in Cambogia negli anni 70/80, intervistato da Alessandro Miglioli, scrittore e attivista politico.
- Barry Boubakar di Cittá Migrante originario della Guinea Conackry è arrivato in Italia a 19 anni e ha costruito il proprio futuro a Reggio Emilia , intervistato da Silvia Farina, studentessa di cooperazione internazionale.
- Performance di Nadia Monti, attrice, che metterà in scena, in forma anonima per proteggere l’identità dell’intervistato, l’esperienza di un rifugiato africano membro della comunità LGBTQI+.
Ore 20.00: CUCINE SENZA FRONTIERE CENA DALLO SRI LANKA
Gustoso piatto unico con Fried rice (riso basmati saltato con verdure miste e spezie), melanzane sambol (con zucchero e tamarindo) e curry di patate
Per prenotare la cena ed avere informazioni sulla serata 346/3790545 e cittamigrante@gmail.com.
Durante la serata sarà presente un banchetto per la raccolta firme della mozione popolare di Riders Union Reggio Emilia
https://fb.me/e/JBGL5uYX. L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto della normativa di contrasto e contenimento del covid-19