Già arrivate centinaia di firme per la petizione per l’Endometriosi

Redattrice della proposta è l’attivista e paziente reggiana Sara Beltrami che, insieme ad un gruppo di cittadine e associazioni nazionali, ha lanciato la richiesta di una raccolta di firme popolare.

Sabato 12 marzo ha preso il via la campagna “Endometriosi: Firma Adesso!”, la prima petizione italiana per richiedere tutele per le donne con Endometriosi, una malattia cronica che colpisce 3.000.000 di donne italiane in età riproduttiva, e che ha la capacità di impattare in modo negativo sulla vita delle giovani in termini di qualità di vita personale e lavorativa, rischio di ospedalizzazione, danni permanenti, e di infertilità. 

Nella sola giornata di sabato raccolte circa 150 firme per il Comune di Reggio e alcune centinaia per la proposta di legge regionale. Redattrice della proposta è l’attivista e paziente reggiana Sara Beltrami che, insieme ad un gruppo di cittadine e associazioni nazionali, ha lanciato la richiesta di una raccolta di firme popolare indirizzata al Comune e alla Regione Emilia Romagna con l’obiettivo di garantire alle pazienti diritti sociali come quello alla salute, al lavoro e alla cura.

“Se la raccolta per il Comune può sembrare uno sprint quella per la legge Regionale è una lunga maratona che ha bisogno del supporto di tutti! Partiamo dal Comune e dalla Regione, poi arriveremo al Ministero. Dobbiamo riuscire a garantire alle pazienti diritti sociali come quello alla salute, al lavoro e alla cura.”

L’endometriosi rappresenta la prima causa di dolore pelvico cronico in donne in età fertile, eppure oggi le pazienti che ne sono affette non hanno tutele sul posto di lavoro né un’esenzione ticket per i costi di terapie e visite. Una condizione inasprita dalla pandemia, che ha visto 1 donna su 2 peggiorare la propria situazione economica, riducendo così la propria capacità di cura e di spesa per la cura.

Il tempo medio per la diagnosi varia è di circa 9 anni, e Secondo il Ministero della Salute in Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa il 30-50% delle donne non fertili o che hanno difficoltà a concepire. 

La campagna parte da Reggio Emilia, prima città italiana a scendere in campo per poi voler diventare una campagna nazionale, e mira a raggiungere un largo numero di Comuni con l’appoggio delle associazioni nazionali.

Gli appuntamenti saranno molteplici: 

● Sabato 19 Marzo 9.00-13.00 / 16.30-19.00a Roncocesi -RE (zona Conad)

● Sabato 26 marzo a Reggio Emilia in Piazza Fontanesi dalle 9.00 alle 13.00 e in Piazza del Monte dalle 16.00 alle 19.00

Per sostenere la campagna e avere i moduli per le firme potete contattare il numero 340 105 9482 o la mail  endometriosifirmaora@gmail.com

Sul territorio per vidimare i moduli della raccolta firme come pubblico ufficiale saranno presenti i consiglieri comunali Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli, da sempre vicini alle richieste dei cittadini.