ENPA ringrazia: raccolti 2.000 euro in 8 giorni per salvare il gattino Bikila

L'animale, salvato in extremis dalle volontarie Enpa per aver ingerito un boccone avvelenato, ha una grave malattia alle ossa.

Aveva intenerito la città la storia del gattino randagio Bikila, che a pochi mesi di vita era già stato salvato in extremis dalle volontarie Enpa per aver ingerito un boccone avvelenato. Poi la brutta notizia: Bikila ha un problema alle ossa delle anche, se non operato di urgenza con la crescista morirà tra atroci sofferenze, già oggi non cammina.

Ma il gattino vivrà perché l’obiettivo è stato raggiunto: Enpa ha abbastanza denaro per pagare le costose operazioni mediche che il gattino dovrà subire (la prima è fissata per il 28 Gennaio). Marzia Maioli, presidente Enpa, commenta così: “In solo otto giorni siamo arrivati all’obiettivo dei 2.000 euro che pagheranno le operazioni al gattino. Il mio e dell’associazione più sincero grazie ai reggiani e a tutti donatori che ci hanno aiutato”

Per chi volesse adottare Bikila finito il periodo di convalescenza può farlo candidandosi via mail a reggioemilia@enpa.org.

Per sostenere gli animali sfortunati della città è sempre attivo il conto dedicato, potete in qualsiasi momento fare un bonifico a Enpa Reggio Emilia Iban IT37A0503412800000000010332

Tutti i soldi raccolti serviranno per pagare le spese veterinarie e il mangiare degli amici a 4 zampe.