L’adultità, l’abitare e il futuro delle persone con disabilità sono i delicati temi al centro della giornata nazionale di confronto a cui prenderà parte la Fondazione Durante Dopo di Noi di Reggio Emilia il prossimo sabato 2 ottobre ad Alba. L’invito alla Onlus reggiana arriva sulla scorta di un intenso lavoro realizzato in questi anni sul tema del Dopo di Noi.
“Pensiamoci per tempo”, questo il titolo del convegno, metterà a confronto diverse esperienze territoriali (Genova, La Spezia, Salò, Reggio Emilia) per far emergere le collaborazioni, i desideri, le aspettative, le norme e le idee più innovative a sostegno dei progetti per il futuro delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ma anche per i diversi soggetti del terzo settore e i servizi territoriali.
“Il titolo della giornata coglie davvero nel segno – spiega Innocenza Grillone, presidente della Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio – il tempo, rappresenta una delle variabili più incerte e preoccupanti che accompagna l’idea del “Dopo di noi”. Tempo che i genitori sentono scorrere troppo velocemente e che le istituzioni e la burocrazia, dall’altra parte, tendono spesso a rallentare, tempo dei ragazzi che va accolto e rispettato. Sarà una giornata in cui famiglie, ragazzi, Terzo Settore e servizi del territorio avranno la possibilità di raccontarsi e per questo motivo aderiamo convintamente all’iniziativa con l’obiettivo di creare una forte rete di collaborazioni, in cui far emergere consapevolezza, desideri, aspettative, norme e idee innovative, a sostegno di progetti che intendono co-costruire nel presente il futuro delle persone con disabilità”.
La Fondazione Durante e Dopo di Noi, attiva dal 2014, in collaborazione con le realtà pubbliche e private del territorio, nella nostra provincia ha creato numerosi percorsi di autonomia costruiti assieme alle persone con disabilità e alle loro famiglie, siano questi soci o no. Si tratta di una fondazione di partecipazione costituita da una pluralità di fondatori a cui possono aggiungersene altri nel tempo ed è organizzata in una pluralità di percorsi al fine di consentire una partecipazione attiva di tutti alla gestione degli stessi. È uno strumento giuridico che crea un legame stabile tra un Fondo ed uno scopo in modo immutabile nel tempo.