Dona una spesa, il 6 maggio torna la raccolta alimentare promossa da Conad Centro Nord

Assieme a una trentina di realtà solidali, nei punti vendita Conad reggiani si potranno sostenere le famiglie in difficoltà economica.

Un’altra giornata di solidarietà diffusa. Sabato 6 maggio in tutti i punti vendita Conad della provincia reggiana tornerà l’iniziativa “Dona una spesa”, la raccolta di generi alimentari per le famiglie in difficoltà organizzata dal centro di servizio per il volontariato CSV Emilia con Conad Centro Nord. Un’iniziativa nata a Parma ormai dieci anni fa e che dal 2020, anno dello scoppio della pandemia, si è allargata a Reggio Emilia, Piacenza e a tutta la Lombardia, grazie al sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato. 

Per quanto riguarda il territorio reggiano, l’edizione 2023 di “Dona una spesa” coinvolgerà ben 34 punti vendita Conad nell’intera provincia e 30 realtà del terzo settore. Fra queste, 2 empori solidali, 4 parrocchie, 8 comitati locali della Croce Rossa Italiana, 8 Caritas e 7 associazioni di volontariato, con la partecipazione di centinaia di volontari. Una grande mobilitazione che fa preannunciare un bel bis rispetto ai già notevoli numeri del 2022, quando grazie all’impegno di 495 persone vennero raccolti 23.747 kg di prodotti alimentarie per la casa.

Come funzionerà? Sabato 6 maggio, nei 34 punti vendita Conad della provincia reggiana i clienti saranno accolti dai volontari e dalle volontarie, che consegneranno un sacchetto da riempire con i generi non deperibili necessari nella dispensa di migliaia di famiglie in situazione di povertà. Quali? Fra i prodotti maggiormente richiesti, vi sono olio, zucchero e miele, latte a lunga conservazione, farina, pasta e riso, passata di pomodoro, carne in scatola, biscotti e merendine, legumi, tonno in scatola, a cui aggiungere alimenti e prodotti per l’infanzia, per la pulizia della casa e per l’igiene personale. Ogni persona potrà fare qualcosa, trasformando un gesto quotidiano in un gesto solidale.

Una volta conclusa la giornata di raccolta, saranno i volontari delle varie realtà solidali partecipanti a fare arrivare direttamente i prodotti alle famiglie, grazie ai rapporti costruiti in lunghi anni quotidianamente al fianco delle tantissime famiglie che si sono ritrovate sempre più fragili. Una difficoltà amplificata dalla pandemia.

“Ringraziamo come sempre CSV per la preziosa collaborazione e tutti i volontari che ci aiuteranno a raccogliere prodotti di prima necessità per i più fragili. Siamo partiti 10 anni fa da Parma per poi estendere questo modello virtuoso a tutto il nostro territorio tra Emilia e Lombardia raccogliendo 518 tonnellate di prodotti, ne siamo orgogliosi”, afferma Paola Rondanini, membro del Cda di Conad Centro Nord. E continua: “Quest’anno celebriamo i nostri 60 anni e vogliamo ringraziare la nostra comunità contribuendo concretamente con una donazione alle associazioni coinvolte nella raccolta in tutto il nostro territorio”.

Conad Centro Nord fornirà infatti un ulteriore prezioso contributo, che amplierà non poco la portata dell’iniziativa: in occasione dei 60 anni dalla nascita donerà 60mila euro in totale a tutte le associazioni del territorio coinvolte nella raccolta alimentare per l’acquisto di beni di prima necessità per celebrare la ricorrenza. Il contributo sarà erogato sotto forma di carte prepagate.

“Prima di tutto va ringraziata Conad Centro Nord, che ancora una volta mette a disposizione i propri punti vendita, distribuiti in modo significativo u tutto il territorio provinciale. Ancora una volta si riesce ad aggregare tante strutture e tante realtà che operano tutto l’anno per aiutare le persone in difficoltà, sostengono tante famiglie”, aggiunge il vicepresidente di CSV Emilia Umberto Bedogni. “L’invito alla cittadinanza è quello di andare a fare la spesa, per aderire al progetto e mettere a disposizione di persone bisognose dei prodotti alimentari preziosi. Utilizziamo la giornata di sabato 6 maggio e ricordiamoci che il discorso è più ampio: Conad Centro Nord infatti mette a disposizione un’ulteriore cifra a favore del progetto, per il 60esimo anniversario dalla propria nascita, e questo è un ulteriore segno di attenzione, un gesto che merita un altro grande ringraziamento”.

L’iniziativa è stata presentata martedì 2 maggio nella sede di CSV Emilia da Paola Rondanini, membro del Cda di Conad Centro Nord; Umberto Bedogni, vicepresidente del centro di servizio per il volontariato CSV Emilia; Elvis Abbruscato di Granello di Senape APS; Emilio de Pascale, presidente dell’Emporio Solidale Dora; Mario Restuccia, presidente di Croce Rossa Italiana di Reggio Emilia; Gino Farina, dell’unità pastorale San Marco di Canali e Fogliano.

“Croce Rossa è attiva con tanti comitati nei nostri territori, noi siamo fortunati ad avere rapporti privilegiati con Conad ed in particolare con Le Vele. È un momento importante per la visibilità che dà a un’esigenza forte, come Cri seguiamo 70 famiglie, in media ogni nucleo è di 4 persone: se ampliamo i dati a livello regionale, il numero è enorme, e questo deve farci riflettere”, sottolinea Mario Restuccia della Croce Rossa.

“Per noi è fondamentale che vi sia una realtà così importante come Conad a sostenerci, quando facciamo la raccolta al Conad non andiamo mai via a mani vuote, ed è importante per sostenere le 14 famiglie che aiutano, con i pacchi e con doposcuola gratuito per 20 bambini”, aggiunge Elvis Abbruscato del Granello di Senape.

“L’unità pastorale di Canali-Fogliano aiuta una ventina di famiglie con pacchi settimanali o bisettimanali, in un periodo difficile segnato anche dalla chiusura di alcuni centri di distribuzione a causa dell’aumento dei costi energetici. Per la nostra realtà, il Conad è un grande riferimento, che ci permette di rinforzare sempre le forniture del magazzino”, commenta Gino Farina, dell’unità pastorale San Marco di Canali e Fogliano.

“Come emporio abbiamo ampliato il numero delle famiglie sostenute, da 665 a un’ottantina, l’impegno richiesto è sempre più grande, così come i prodotti necessari, tanto che stiamo pensando di aumentare le aperture e gli spazi, per andare incontro alle esigenze. Non tutti hanno mezzi di trasporto propri, ad esempio. La collaborazione con Conad ci stimola fare di più e meglio e riafferma il patrimonio di inclusione e solidarietà di Reggio”, conclude Emilio De Pascale di Dora.