Dal Convitto Corso di Correggio una donazione alla Pediatria reggiana

Il sostegno al reparto dell’arcispedale Santa Maria Nuova arriva grazie al progetto “Empaticamente”.

Condividere per donare, questa l’origine del progetto “Empaticamente” che ha coinvolto in quest’anno scolastico i ragazzi, le ragazze e le educatrici delle classi quarte e quinte della scuola primaria del Convitto Rinaldo Corso di Correggio.

“Empaticamente” nasce dall’idea di far emergere nei ragazzi e nelle ragazze gli aspetti essenziali della convivenza in una comunità: consapevolezza, spirito di collaborazione, propensione “verso l’altro” e mai “contro l’altro”.

Parte del progetto è consistita nella condivisione all’interno dell’istituzione scolastica degli elaborati e dei manufatti degli stessi alunni, con la preziosa partecipazione dei bambini e delle educatrici delle classi prime.

Il ricavato è stato destinato, con gioia, al reparto di Pediatria dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. “Un gesto che ha toccato positivamente i ragazzi, un invito a cogliere con la loro innata sensibilità il significato di “donare” e “donarsi” ha spiegato il dirigente scolastico Luca Bassi “per sviluppare attitudine all’ascolto e desiderio di regalare un sorriso, grazie all’amore e all’impegno”.

A ringraziare l’istituzione a nome dell’azienda sanitaria, nella sede correggese, è stato Alessandro De Fanti, direttore della struttura di Pediatria che ha dichiarato “L’esempio è uno dei modi per resistere all’individualismo che sembra essere il mantra di questi tempi”.