Credere per Vedere dona 50 visiere protettive alla Croce Rossa di Reggio Emilia

Gli strumenti protettivi sono stati progettati dai volontari e realizzati usando stampanti 3D e materiali bioplastico biodegradabile e compostabile.

Diverse settimane di sviluppo e progettazione tramite ausilio di appositi Cad 3D, 220 ore di stampa il totale del tempo impiegato per la produzione tramite utilizzo di stampanti 3D di 50 visiere protettive e 50 salva-orecchie per mascherine. Sono i numeri del lavoro fatto dai volontari dell’associazione Credere per Vedere, che pochi giorni fa ha donato i preziosi dispositivi protettivi al comitato di Reggio Emilia della Croce Rossa Italiana.

Si tratta di prodotti particolari, per costruzione e impatto ambientale ridotissimo: «Queste visiere protettive sono state da noi progettate e successivamente stampate, tramite ausilio di stampanti 3D con tecnologia FDM (Fused Deposition Modeling), in acido polilattico – o più comunemente conosciuto come PLA – una bioplastica di tipo biodegradabile e compostabile, ricavata dalla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altri materiali naturali, che a differenza della plastica tradizionale, non vengono derivati dal petrolio», raccontano i volontari.

E spiegano: «Abbiamo voluto donare questo tipo di visiere ai volontari della Croce Rossa di Reggio Emilia, affinché possano essere utilizzate ad integrazione dei normali DPI di Legge, per potersi proteggere da tutte quelle situazioni anche a rischio Covid 19, in cui possano verificarsi schizzi, esalazioni o spruzzi di saliva».

«Insieme alle nostre consuete donazioni di computer, questa vuole rappresentare l’inizio di una nuova serie, che abbiamo voluto inaugurare proprio a favore di questi straordinari volontari della Croce Rossa di Reggio Emilia, che quotidianamente portano avanti un lavoro straordinario per tutta la nostra comunità e che in questo ultimo difficile anno di pandemia, si sono rivelati per ciò che realmente sono: degli autentici eroi. A loro vorremmo rivolgere i nostri più sentiti ringraziamenti».

E infine, «vorremmo ringraziare per essere stato presente durante il momento della donazione, il Presidente della CRI di Reggio Emilia Mario Restuccia, al quale rinnoviamo il nostro futuro supporto e sostegno come Credere per Vedere».