Sono stati assegnati i premi della prima edizione del concorso letterario e figurativo promosso dall’associazione Noi per l’Hospice di Guastalla, grazie al contributo di Smeg. Un’iniziativa pensata per proseguire il dialogo già avviato con gli studenti delle scuole superiori guastallesi per divulgare la filosofia delle Cure Palliative, l’Hospice come luogo di vita e di cura, la morte e la malattia come argomenti di cui parlare per esprimere emozioni e vissuti.
La premiazione si è tenuta nel pomeriggio di mercoledì 24 maggio a Guastalla, nella sala dell’Antico Portico, con la consegna dei sei premi in denaro ai giovani vincitori e un rinfresco conclusivo. La commissione, votata dal consiglio direttivo, era composta da nove persone, sette volontari dell’associazione e due “esperti” esterni, scrittori residenti in zona.
Il gruppo ha esaminato con cura gli elaborati e seguendo i criteri di base pubblicati nel regolamento, ha poi valutato individualmente tutti gli elaborati ed infine di nuovo in gruppo ha fatto una sintesi sommativa di tutte le valutazioni individuali.
Una platea ricca e soprattutto sorridente e giovane, ha accolto con molti applausi i tre vincitori dei premi della sezione letteraria: la prima classificata Claudia V.Fiorentino, la seconda Claudia De Filippis e la terza Sofia Felix Santos. Per la sezione figurativa ha vinto Latifa El Maich, seguita da Valeria Veneri e da Alessandro Bellini. I premi in denaro sono stati consegnati dal dott. Sogliani, rappresentante dello sponsor dell’iniziativa Smeg, gli attestati e la motivazione di merito sono stati invece affidati agli studenti dalla presidente Lina Zanichelli e dala vicepresidente Laura Bignardi.
Ha presenziato l’assessore Alessandra Medici, in rappresentanza del Comune di Guastalla, che ha concesso l’uso dell’ambita Sala dell’Antico Portico
La dott. Monica Salsi, direttrice dell’Hospice di Guastalla e il dott. Storani, direttore dellaa Rete Cure Palliative, ospiti d’onore dell’evento, hanno ringraziato caldamente per l’iniziativa ed il lavoro svolto dall’associazione “Noi per l’Hospice” sia operativamente, con la presenza in Hospice offrendo il servizio di accoglienza e compagnia, che socialmente creando eventi per la diffusione della filosofia delle Cure Palliative.
Il prof. Ivan Cantoni e lo scrittore Daniele Daolio hanno letto le motivazioni ai premi, che hanno reso gli elaborati scelti, proiettati in video, ancora più ricchi di significato. Molto emozionante la lettura di alcuni stralci dei testi, che hanno reso evidente la sensibilità e la profonda ricchezza emotiva dei ragazzi vincitori. Gli studenti hanno ringraziato per la possibilità di riflettere e approfondire tematiche tanto difficili, che è stata offerta loro da questo concorso. Inoltre sono stati molto contenti dell’ufficialità e della ritualità attribuita all’evento, che li ha resi veri protagonisti molto apprezzati. La Presidente ha ringraziato tutti i presenti per l’attenta compartecipazione, gli insegnanti che hanno collaborato, i volontari che si sono resi disponibili in vario modo, ma con vero entusiasmo ha dichiarato che intende proseguire sulla strada del coinvolgimento delle giovani generazioni che hanno sorpreso per sensibilità e preparazione.
Un grande grazie a voi ragazzi, per il vostro lavoro e per il tempo che ci avete dedicato perché il tempo donato è tempo prezioso. La lettura dei vostri elaborati ci ha arricchito di nuove e vecchie emozioni legate al dolore e alla sofferenza, ma soprattutto di diversi momenti di vita, di parole e gesti che danno sollievo: L’ascolto, la vicinanza, il tocco, il pensiero positivo, la consapevolezza “del qui e ora”… e tanto altro”, scrivono soddisfate le volontarie di Noi per l’Hospice in conclusione.