Conad Centro Nord: 3000 luci per la Prossima Spesa del CSV Emilia reggiano

Il colosso della grande distribuzione ha donato tremila euro per sostenere il progetto solidale “Prossima Spesa” in aiuto ai cittadini in difficoltà economica.

Dopo aver fornito un preziosissimo contributo alle attività dell’emergenza, Conad Centro Nord conferma il proprio forte appoggio alla rete del volontariato che – nei mesi più complessi della pandemia – ha permesso a tante persone in difficoltà di avere comunque rifornimenti di prodotti alimentari e di prima necessità. Nel periodo in cui molti reggiani non potevano uscire facilmente o non avevano risorse economiche per gli acquisti, decine di associazioni e centinaia di associazioni si sono impegnate quotidianamente per garantire supporto e un minimo di serenità. Un lavoro di enorme generosità realizzato grazie al coordinamento e al lavoro di rete e condivisione della sede reggiana di CSV Emilia, il centro di servizio per il volontariato in cui è confluito il precedente centro provinciale DarVoce. 

Il rapporto con Conad, già forte negli anni precedenti, si è consolidato in questa fase così complessa con la Spesa a Domicilio attivata da marzo per le persone anziane o in stato di fragilità che non potevano recarsi nei punti vendita e la Spesa Sospesa, una sorta di raccolta alimentare continuativa da aprile a giugno che ha permesso ai clienti di fare un semplice gesto di generosità mettendo nel carrello qualcosa in più per chi ne avesse bisogno. Un altro momento importante a settembre, quando la provincia di Reggio Emilia ha ospitato per la prima volta “Dona una spesa”, la raccolta alimentare promossa da Conad Centro Nord nei suoi punti vendita. 

Adesso è il momento di un altro grande atto di vicinanza al territorio, un contributo che Conad Centro Nord ha donato in occasione della partecipazione al progetto “Natale a Reggio”: per ognuna delle 3 mila Luci Led sull’albero di Natale “Camillo” di Piazza Prampolini Conad ha donato 1 euro alla sede reggiana di CSV Emilia, ora impegnata nei progetti della “Prossima spesa” in aiuto dei cittadini ancora una volta in difficoltà economica. Il progetto intende offrire beni alimentari e sostegno alle persone, rese fragili dal brusco calo di risorse a seguito della pandemia e delle restrizioni in corso. Lo fa coordinando le realtà che si sono attivate a seguito dell’emergenza e cercando di reperire beni alimentari nonché volontari che sostengano l’operato delle realtà più attive in questo momento.

Una sofferenza diffusa, che il perdurare dell’emergenza pandemica sta amplificando e a cui volontari e associazioni si stanno preparando, grazie all’aiuto delle realtà economiche locali. Conad Centro Nord è in prima linea in questo impegno e l’ultima cifra garantita al centro di servizio per il volontariato ne è l’ennesima conferma. 

Gli auguri di Conad Centro Nord

Di seguito una sintesi del 2020.

I numeri della prima fase di emergenza:

CIRCA 4 MILA SPESE A DOMICILIO GRATUITE o BENEFICHE

Il 21 maggio scorso Conad, che aveva messo a disposizione l’impegno dei negozi e dei dipendenti nei mesi più difficili per favorire le spese, aveva voluto ringraziare i volontari consegnando i fondi donati dai punti vendita Conad della città che hanno usufruito del servizio delle associazioni per la spesa gestiti da Auser e dall’Emporio solidale Dora grazie alla rete creata da CSV Emilia. Un percorso solidale che ha garantito la consegna gratuita a domicilio di quasi 1.900 spese grazie allo sforzo di associazioni e cittadini. 

A queste si aggiungono le spese consegnate senza costi aggiuntivi direttamente dal Conad Margherita Lusetti di via Leonardo Da Vinci che dai primi di marzo, vista la situazione, ha accolto la richiesta sempre più diffusa da parte degli abitanti del quartiere e ha provveduto ad offrire un servizio di preparazione spesa e consegna con priorità ad anziani e persone fragili e disabili per poi estenderla a tutti coloro che ne facevano richiesta. Le consegne sono state intorno alle 120 settimanali per un totale di circa 1000 spese in tutto il periodo.

Altrettante 1000 sono le spese consegnate da Mister Pizza per Conad Reggio Sud al costo di 8 euro l’una (per le persone fragili e anziani era possibile usufruire del servizio gratuito di Auser) la cui prima tranche di ricavato di 6 mila euro è stata donata agli Arcispedali Civili di Reggio Emilia.

SPESA SOSPESA

La spesa sospesa, avviata il 14 aprile fino a fine giugno in tutti i punti vendita Conad della città. La raccolta dei prodotti “sospesi”, cioè acquistati dai clienti, lasciati a punto vendita perché siano donati a chi è in difficoltà, conferma la grande generosità della comunità reggiana.

Nella raccolta organizzata in accordo con Caritas e Progetto DORA Emporio Solidale del CSV Emilia a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio economico maggiormente colpite dall’emergenza Covid-19 sono stati “sospesi” quasi 2000 kg totali di prodotto tra cui quelli per la colazione (miele, caffè, marmellate, cereali, biscotti), riso, farina, olio d’oliva, tonno in scatola, detersivo per piatti e per il bucato, carta igienica, assorbenti femminili e pannolini per bambini.

DONA UNA SPESA – 27 settembre 2020

Ottocentocinquanta volontari, settantaquattro punti vendita Conad coinvolti, tre province mobilitate, quasi cinquanta tonnellate di cibo donato, esattamente 49.883 chilogrammi. 

Sono i numeri dell’ultima edizione di “Dona una spesa”, la raccolta alimentare promossa da Conad il 26 settembre nei territori di Reggio Emilia, Parma e Piacenza. Un’attività che da sette anni si svolge a Parma e che per la prima volta si è allargata ai territori di Piacenza e Reggio, ripercorrendo i confini di CSV Emilia. Una schiera di piccole associazioni, a fianco degli Empori solidali presenti nelle tre province e delle Caritas, hanno reso possibile raccogliere i generi non deperibili e di prima necessità indispensabili sulla tavola di tutti i giorni. Centinaia di cittadini hanno trasformato il gesto quotidiano della spesa in un gesto generoso, mettendo nel loro carrello qualcosa in più per chi non può farlo schiacciato da una crisi che il Covid 19 ha inasprito. 

Per la provincia di Reggio Emilia sono stati raccolti quasi 23 mila chilogrammi di prodotti donati nei 32 punti vendita Conad grazie al supporto di 27 associazioni e 312 volontari, compresi 4 ragazzi della Conad Cup e 12 dipendenti di Conad Centro Nord coinvolti nel programma di volontariato d’impresa “Un giorno speso bene”.