Charity Picnic: tre band in concerto all’Arena Campovolo per il GRADE

Sabato 11 settembre l'evento benefico vedrà la partecipazione di Lassociazione, Ma Noi No Canne da Zucchero.

Una serata per raccogliere fondi per la ricerca sui linfomi, in una location unica: il Charity Picnic Musicale GRADE andrà in scena sabato 11 settembre, sul prato dell’Area Campovolo di Reggio Emilia, nell’ambito del grande Festival dei Caseifici aperti – Parmigiano Reggiano. Buon cibo, ma anche grande musica live tra gli ingredienti della serata, e ovviamente la solidarietà targata GRADE. Ospiti di questo grande evento per la città di Reggio Emilia saranno tre band sempre vicine alla causa della Fondazione reggiana: Ma noi no, Lassociazione e Canne da Zucchero.

“Sarà una serata davvero unica – afferma il direttore della Fondazione GRADE Onlus, Roberto Abati – che metterà insieme grandi specialità del territorio, nell’ambito del festival dedicato al Parmigiano Reggiano, tre band che da sempre credono nella mission del GRADE e che dal vivo sono estremamente coinvolgenti e dinamiche, e la solidarietà che è la base di tutti i nostri progetti, in questo caso in particolare il sostegno alla ricerca scientifica sui linfomi. Come è ormai noto infatti siamo impegnati nel progetto “Ricerca o non ricerca?”, per raccogliere 1,2 milioni di euro in 5 anni e finanziare 2 importanti studi sui linfomi, che potranno introdurre innovativi protocolli terapeutici a livello nazionale. Gli studi coinvolgono 50 centri di ricerca in tutta Italia, e sono coordinati rispettivamente dal professor Stefano Luminari, responsabile della Struttura Semplice di ricerca oncoematologica del Santa Maria Nuova, e dal dottor Francesco Merli, Presidente del GRADE e direttore dell’Ematologia sempre al Santa Maria”.

Il primo si chiama “Foll19” e ha l’obiettivo di valutare se sia possibile ridurre la somministrazione di chemioterapia nei pazienti con linfoma follicolare che mostrano una risposta rapida ai trattamenti. Il secondo progetto invece si chiama “Previd” e si propone di migliorare l’efficacia del trattamento immuno-chemioterapico nei pazienti anziani con linfoma a grandi cellule B attraverso l’integrazione di vitamina D. “Invitiamo dunque tutti i nostri amici e sostenitori – conclude Abati – a partecipare a questa straordinaria serata, per incontrarci, ascoltare grande musica insieme, gustare buon cibo e far progredire un grande progetto di ricerca. Ringraziamo il Consorzio del Parmigiano Reggiano per l’ospitalità, per averci coinvolto” in questo grande evento: una prima assoluta che ci auguriamo sia l’inizio di una bella tradizione per la città e per la nostra causa”.

Le prenotazioni alla serata sono già aperte: è possibile sottoscriverle fino ad esaurimento dei posti disponibili, sul prato dell’Area Campovolo oppure seduti ai tavoli. Per prenotarsi è necessario telefonare alla segreteria del GRADE (tel. 0522 295059, oppure WhatsApp 371 1601440) o compilare il form di iscrizione sul sito grade.it, a seguito del quale si verrà richiamati dalla segreteria organizzativa. Sul sito è possibile anche scoprire il menu completo della serata (quota di partecipazione: 25 euro a persona, 15 euro per i bambini con meno di 12 anni). Se saranno disponibili ancora dei posti, sarà possibile accedere anche presentandosi direttamente all’ingresso dell’Area Campovolo l’11 settembre. Per accedere, per tutti gli iscritti, sarà comunque necessario presentare il green pass: la serata si svolgerà infatti in osservanza delle normative anti Covid.

Le band protagoniste

Ma noi no sono la tribute band ufficiale dei Nomadi, che propone principalmente (ma non solo) canzoni dello storico gruppo con particolare attenzione ai brani del periodo 1963-1992, il quale ha visto protagonista l’indimenticato Augusto Daolio.

Lassociazione è il gruppo folk-rock nato nel 2009, formatosi nell’Appennino Reggiano, nelle cui canzoni si parla di gente e storie che testimoniano la cultura e i valori della propria terra. Ha recentemente pubblicato il nuovo album “Möi”.

Le Canne da Zucchero sono la tribute band di Zucchero “Sugar” Fornaciari, nata nel 2002, con l’obiettivo di far rivivere quelle emozioni che solo i brani classici di Zucchero sanno regalare.