Più di 500 persone hanno partecipato nella serata del 13 dicembre alla Cena degli auguri della Fondazione Grade Onlus. Una location d’eccezione quella scelta quest’anno: il Palabigi, dove è andato in scena un momento veramente bello e fortemente partecipato dalla comunità, a riprova, ancora una volta, del legame fortissimo tra il Grade e la città di Reggio.
La serata, condotta dal giornalista Alessio Fontanesi, ha regalato anche alcune sorprese, come un nuovo progetto di raccolta fondi che affiancherà quello in corso “Facciamo crescere la nostra squadra del CORE”.
A illustrare le iniziative in corso, ma anche raccontare l’evoluzione della Onlus negli ultimi anni, è stato il Presidente e Direttore dell’Ematologia reggiana, il dottor Francesco Merli: “Nel corso degli anni il Grade, oltre a portare avanti l’obiettivo per cui è nato, ovvero il sostegno al reparto di Ematologia, è diventato un promotore di ricerca molto importante e riconosciuto a livello nazionale e non solo, come dimostrano ad esempio le pubblicazioni su riviste scientifiche di articoli di nostri professionisti, in costante aumento.
Oggi attraverso il progetto “Facciamo crescere la nostra squadra del Core”, abbiamo già attivato sei posti letto in più in Ematologia, ma sosteniamo anche il personale in più che questo aumento richiede, ovvero 11 nuovi professionisti. Stiamo introducendo le innovative terapie Car-T, che offrono una possibilità di cura a pazienti che hanno avuto esiti negativi con altre terapie”.
Lanciata negli ultimi mesi del 2023, la campagna di raccolta fondi per l’ampliamento dell’ematologia si pone il traguardo di raccogliere 1 milione e 300 mila euro: “Ad oggi – ha proseguito Merli – siamo a 1 milione e 50 mila euro, in anticipo rispetto ai tempi che ci eravamo prefissati. Per cui non ci accontentiamo, anzi rilanciamo con un nuovo progetto: una nuova raccolta fondi per l’acquisto di una nuova Risonanza magnetica a 3 tesla per il servizio di Radiologia del Santa Maria Nuova, una strumentazione innovativa che amplierà di molto le possibilità diagnostiche, e che ha un costo di 1 milione e 500 mila euro”.
Le potenzialità di questa nuova macchina sono state illustrate dal dottor Pierpaolo Pattacini, Direttore della Radiologia, che ha spiegato come questa nuova macchina farà compiere un passo avanti molto ampio al reparto. Un progetto che va nella direzione intrapresa ormai da alcuni anni da Grade, di ampliare il proprio sostegno al Santa Maria Nuova anche oltre l’Ematologia. Sul palco poi è salita la Direttrice Generale dell’Ausl, dottoressa Cristina Marchesi, che ha sottolineato come “i risultati del Grade vadano molto oltre quelli evidenziati dai semplici numeri. Siete una realtà di enorme supporto per noi, non posso che ringraziarvi di cuore”.
Infine, ha voluto ringraziare e portare i propri auguri anche il Sindaco di Reggio Marco Massari: “Quello che riesce a fare questa associazione è straordinario – ha detto – ed è un esempio per tutta la città e non solo: siete un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale”.
C’è stato spazio anche per momenti conviviali come una sottoscrizione con premi rigorosamente griffati Grade, che ha visto partecipare sul palco i giocatori della Pallacanestro Reggiana Sasha Grant e Filippo Gallo insieme al Direttore sportivo Filippo Barozzi. Poi in chiusura spazio alla musica live con La Banda Larga.
Afferma la Direttrice generale di Grade Valeria Alberti: “Ringrazio profondamente tutti coloro che sono intervenuti a questa bellissima serata: l’idea che avevo perseguito, di ambientarla al Palabigi come una sorta di “omaggio” alla città, e che inizialmente sembrava di difficile realizzazione, è stata invece possibile grazie a diverse collaborazioni, per le quali sono profondamente grata. Infine ringrazio come sempre i nostri volontari che hanno reso possibile questo momento speciale”.
Alla serata hanno partecipato molti rappresentanti delle istituzioni: oltre a Massari altri componenti della Giunta reggiana, tanti sindaci della provincia e consiglieri regionali neo eletti, oltre al Presidente della provincia Giorgio Zanni e l’onorevole Graziano Delrio.