Si è svolto domenica 2 aprile l’annuale appuntamento di Avis Provinciale di Reggio Emilia che ha visto coinvolti dirigenti, delegati, volontari ed autorità.
L’evento si è svolto nella Sala Falegnami di Palazzo Bentivoglio a Gualtieri. Come ogni anno prosegue quindi la tradizione di rendere itinerante l’Assemblea, allo scopo di portare a conoscenza l’attività di Avis Provinciale presso le comunità locali. La scelta quest’anno è stata quella di rendere omaggio e ringraziare i tanti volontari e collaboratori dell’Avis Comunale di Gualtieri ODV nel suo quarantesimo anno di attività.
Nel corso dell’Assemblea sono stati esposti e approvati all’unanimità le relazioni riguardanti le attività svolte dall’Associazione e dalle sue aree interne, il bilancio consuntivo e sociale 2022 e il bilancio preventivo 2023.
Erano presenti all’assemblea il presidente di Avis Regionale Emilia-Romagna Maurizio Pirazzoli, il sindaco di Gualtieri Renzo Bergamini, la consigliera provinciale Francesca Bedogni, la consigliera regionale Stefania Bondavalli. In rappresentanza di AUSL-IRCCS RE erano presenti la direttrice del distretto di Guastalla dottoressa Cinzia Gentile, per il presidio ospedaliero dottoressa Maddalena Santangelo e il direttore della Medicina Trasfusionale dottor Roberto Baricchi.
Per l’occasione è stato inaugurato ed esposto nel cortile del Palazzo il nuovissimo furgone elettrico Fiat Doblò, veicolo ad emissione zero, scelta green voluta fortemente dalla dirigenza per potenziare il parco automezzi di Avis Provinciale, acquistato grazie alla generosa donazione di Emil Banca Credito Cooperativo, con la partecipazione di Alessandro Masetti, Referente Terzo Settore.
Nel 2022 la raccolta di sangue è stata adeguata ai bisogni dei cittadini, in linea con quella del 2021. A Reggio Emilia e provincia sono state infatti raccolte circa 30.000 sacche, in calo di circa 1.000 unità rispetto al dato sorprendente del 2021. Un dato non allarmante dovuto principalmente alla restrizione del numero di donatori prenotabili nei punti di raccolta ospedalieri. Il totale dei soci Avis nella provincia è arrivato a contare 17.899 di cui 17.281 soci donatori e 618 non donatori (i preziosissimi “donatori di tempo”), registrando un aumento rispetto all’anno scorso L’età media dei soci donatori è di circa 43 anni.
Il 2022 è stato un anno caratterizzato dall’avvio di un insieme di importanti innovazioni (tra cui l’introduzione dell’applicazione AVISNet che consente ai donatori di gestire i propri appuntamenti delle donazioni), orientate nella direzione della semplificazione, dell’omogeneità e della razionalizzazione, che dovranno essere portate avanti con coraggio e determinazione anche nel corso del 2023, allo scopo di rendere l’Avis Provinciale più snella, veloce e pronta ad adattarsi ai cambiamenti dell’oggi e del domani con forza, resilienza e flessibilità.
Le prossime fondamentali sfide che Avis Provinciale cercherà di superare in collaborazione con le sezioni comunali, prevedono inoltre il recupero del margine numerico perduto nella raccolta di plasma, la rivitalizzazione dei territori e l’aiuto alle Avis e alle comunità di donatori più bisognose con l’intento di costruire una rete di supporto, facendosi carico delle esigenze dei territori attraverso un sistema di servizi adeguato, coerente e sostenibile.