A scuola di outdoor: sport e inclusione nella natura con Gast e Provincia

Per il secondo anno, il progetto promosso da Provincia di Reggio Emilia e realizzato da G.A.S.T. ha offerto a studenti con disabilità l’opportunità di praticare sci, ciclismo e trekking in contesti inclusivi.

Per il secondo anno consecutivo, grazie al supporto della Provincia di Reggio Emilia, alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito – Ufficio di Reggio Emilia e con l’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, gli alunni con disabilità delle scuole secondarie hanno potuto vivere numerose attività sportive outdoor durante l’anno scolastico 2024-25. Il progetto, realizzato da G.A.S.T. Impresa Sociale, offre l’opportunità di praticare sport all’aperto in tre ambiti: sci alpino, ciclismo e trekking. Grazie all’esperienza maturata e alla disponibilità di mezzi dedicati come Dual-ski, Hand-bike, tandem a pedalata assistita, tricicli e Joelette, queste attività sono accessibili a tutti, garantendo esperienze ricche di valore.

Hanno partecipato 11 alunni con disabilità degli istituti secondari Secchi-Zanelli, Liceo Ariosto-Spallanzani, Nobili di Reggio Emilia e Einaudi di Correggio, affiancati da 22 compagni di classe durante le giornate inclusive. Sono state organizzate 40 mattinate di ciclismo, due giornate bianche per lo sci alpino a Folgaria – Passo Coe (in collaborazione con APT Alpe Cimbra) e una giornata di trekking inclusivo lungo i sentieri tra Busana e Cervarezza, guidata dall’associazione Altri Passi.

Giacomo Cibelli, presidente di G.A.S.T., ha commentato: “Nonostante un po’ di pioggia, il 7 maggio 2025 si è svolta la giornata di cammino ‘a passo G.A.S.T.’, rispettosa dei tempi di tutti, ed è stata meravigliosa. Grazie alle Joelette, anche i ragazzi con difficoltà motorie hanno potuto attraversare i paesaggi dell’Appennino, tra le nuvole, in un percorso silenzioso scelto dalle guide Giovanni Costi e Martina Bianchi. ‘A scuola di outdoor’ è un progetto fondamentale: promuove inclusione, sport e competenze attraverso esperienze uniche in natura, fonte di benessere e crescita per i ragazzi.”

Francesca Bedogni, vicepresidente della Provincia con delega alla Scuola, ha sottolineato: “‘A scuola di outdoor’ incarna perfettamente l’idea di scuola che vogliamo promuovere: aperta, inclusiva e capace di valorizzare ogni studente. Portare l’attività motoria nella natura rafforza legami, autonomie e benessere. Siamo orgogliosi di sostenere un’esperienza educativa così significativa, che dimostra come l’inclusione sia una pratica quotidiana. Lo sport accessibile e condiviso abbatte barriere e costruisce relazioni autentiche.”

Annunziata Maluccio dell’ITIS Nobili ha condiviso la sua soddisfazione: “Il progetto ha permesso di valorizzare competenze esistenti e svilupparne di nuove. Speriamo di estenderlo a sempre più studenti, per offrire loro crescita formativa e umana.” Anche Giusi Romanini dell’I.S. Secchi-Zanelli ha espresso il suo entusiasmo: “Dare agli studenti fragili momenti di normalità, come andare in bicicletta, è stato meraviglioso. Auspico che il progetto continui e si ampli: esperienze così fanno la differenza.” Carolina Famoso, dello stesso istituto, ha aggiunto: “Grazie al team di GAST e alla collaborazione di tutti, un’iniziativa apparentemente complicata si è rivelata straordinaria. I nostri studenti e gli operatori ci hanno stupito ancora una volta.”

Un ringraziamento speciale va a docenti e personale scolastico per l’impegno profuso nel rendere possibili queste esperienze.

Pubblicato: 14 Giugno 2025