Mikrokosmos Orchestra, l’orchestra giovanile di Casalgrande, torna finalmente a suonare su un palco, dopo quasi tre anni.
Mercoledì 1 giugno, dalle 20.45 il palco del teatro De André ospiterà i ragazzi e le ragazze che da ottobre hanno ripreso le lezioni di strumento nei locali della scuola media di Casalgrande. Eseguiranno musiche di Charpentier, Handel, Mozart, Willams, Lennon e musiche tradizionali, come sempre diretti dalla professoressa Irene Bonfrisco
Parteciperanno alla serata anche i bambini del laboratorio musicale dell’Istituto comprensivo di Casalgrande, diretti da Stefania Garofalo. L’ingresso è libero e gratuito.
La Mikrokosmos Orchestra nasce un decennio fa, nell’anno scolastico 2011/12, grazie a un progetto dell’istituto comprensivo di Casalgrande, proposto dalla professoressa Irene Bonfrisco in collaborazione con il Comune e finalizzato al coinvolgimento di bambini e ragazzi, con particolare attenzione alle situazioni di rischio di emarginazione sociale.
Il progetto ha subito avuto molte adesioni, tanto che in pochi anni la Mikrokosmos è diventata un’orchestra composta da circa 50 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 16 anni, a cui si affiancava un gruppo di circa 30 bambini tra gli 8 e gli 11 anni.
Dal giugno 2013 entra a far parte del Sistema Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia. Nel settembre 2015 un gruppo di genitori di allievi ed ex allievi dà vita all’Associazione Mikrokosmos che, in sinergia con l’Istituto Comprensivo e il Comune, gestisce ancora oggi le attività, che in questi anni hanno coinvolto oltre un centinaio di bambini e di ragazzi in età scolare.
L’Orchestra, dalla sua nascita, si è esibita in diversi spettacoli e concerti, anche su palchi importanti.
Il nome Mikrokosmos Orchestra è stato scelto per due ragioni. Da una parte la parola rimanda all’opera didattica rivolta ai bambini e scritta per la prima formazione strumentale dal compositore ungherese Béla Bartók. Dall’altra mikrokosmos, nel significato letterale, deriva dal greco mikro (piccolo) e kósmos (mondo), ossia “luogo, gruppo, ambiente specifico con interessi e orizzonti limitati circoscritti o particolari che riflettono le caratteristiche dell’organismo più vasto a cui appartengono o, anche, del mondo intero”. Con questo nome si è quindi voluto pensare all’orchestra giovanile di Casalgrande, come ad una piccola comunità che impara a crescere con la musica e che, nel tempo, si rende capace di riflettere i valori di ascolto, rispetto, generosità, dialogo, inclusione e amicizia, che ha acquisito, in una dimensione sempre più ampia dalla scuola alla società.