Sabato 2 aprile alle 16.30, a Pontenovo di San Polo d’Enza, in via Pontenovo nei pressi della Fondazione Sartori, inaugureremo “L’Emporio Solidale Carlo Sartori”, un progetto al quale abbiamo lavorato a lungo e che ci sta davvero a cuore.
L’idea di creare questo spazio nasce dalla collaborazione tra: Fondazione Carlo Sartori, Unione Val d’Enza, Comune di San Polo D’Enza, Comune di Canossa e Comune di Bibbiano. Al progetto collaborano anche altre associazioni del territorio: U.S. Barcaccia e Circolo Arci Indiosmundo.
- PERCHÉ UN EMPORIO SOLIDALE?
L’idea dell’Emporio nasce dalla volontà di dare un’ulteriore risposta alle esigenze di chi si trova in difficoltà. Il progetto, oltre ad interagire con le altre forme di sostegno alimentare già presenti sul territorio per mezzo della Caritas Diocesana, mira a rendere l’Emporio non solo un posto dove fare la spesa, ma un luogo che è parte di una progettualità più ampia che la famiglia condivide e costruisce con il Servizio Sociale Territoriale. - COS’E’ L’EMPORIO E COME FUNZIONA?
L’emporio è un negozio nel quale sono presenti prodotti alimentari di base per la vita quotidiana delle famiglie. E’ uno spazio dove non circola denaro, ma le persone hanno a disposizione una tessera a punti e possono usufruire dei servizi per un periodo di tempo prestabilito. L’attivazione della tessera viene effettuata dal Servizio Sociale Territoriale. - QUAL E’ IL SUO OBIETTIVO?
Il fine principale è quello di accompagnare le persone a superare le difficoltà attraverso uno dei principi cardine del servizio sociale: l’empowerment dall’inglese “potenziamento” ovvero far si che queste persone sviluppino una consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni tali non solo per poter uscire dalla situazione di emergenza ma anche di poter provvedere a se stessi in autonomia. Le famiglie vengono accompagnate in questo percorso e seguite durante tutto il periodo in cui vanno all’Emporio. - DA CHI SARA’ GESTITO?
L’emporio sarà gestito grazie al prezioso aiuto di Cittadini Volontari che hanno deciso di mettere il loro tempo a disposizione della collettività. La gestione avverrà insieme agli operatori del servizio sociale territoriale che saranno anche il punto di riferimento del progetto. - MOLTO PIU’ DI UN NEGOZIO
L’emporio è anche un luogo di inclusione in cui chiunque voglia può partecipare, basti pensare che il gruppo di ragazzi e ragazze in carico al Servizio Disabili Adulti della Val d’Enza ha già messo a disposizione tempo e buona volontà per far si che questa nuova avventura sia ancora più’ speciale partecipando attivamente alla sistemazione degli spazi.
Le famiglie, ma anche eventuali nuovi volontari possono richiedere informazioni sul funzionamento dell’Emporio attraverso lo sportello sociale nei giorni di apertura o inviando una mail a sociale.sanpolo@unionevaldenza.it