L’associazione Amici del Cuore di Guastalla dona 8 defibrillatori, uno per ogni Comune dell’Unione Bassa Reggiana

Verranno installati nei punti strategici di ogni comune, nei luoghi di maggior frequentazione, per essere fruibili in caso di emergenza nel più breve tempo possibile.

Proseguono le attività di beneficenza dell’Associazione Amici del Cuore di Guastalla con una nuova donazione. Stamattina, nella Sala del Consiglio del Comune di Guastalla, Giorgio Benaglia, presidente dell’associazione locale ed ex sindaco di Guastalla, ha donato all’Unione Bassa Reggiana 8 defibrillatori, uno per ogni comune del distretto.

Erano presenti la presidente dell’Unione, nonché sindaco di Guastalla, Camilla Verona e tutti i sindaci dell’Unione (Matteo Benassi del comune di Boretto, Elena Benassi di Brescello, Renzo Bergamini del comune di Gualtieri, Elisabetta Sottili di Luzzara, Elena Carletti di Novellara, Roberto Angeli di Reggiolo e Cristina Ferraroni di Poviglio), insieme ad alcuni rappresentanti dell’Associazione Amici del Cuore.

Camilla Verona, a nome di tutti i sindaci dell’Unione Bassa Reggiana, ha ringraziato l’Associazione per la preziosa donazione, spiegando che gli otto defibrillatori verranno installati nei punti strategici di ogni comune, nei luoghi di maggior frequentazione, per essere fruibili in caso di emergenza nel più breve tempo possibile.

“Si tratta di dispositivi salvavita di ultima generazione – ha detto Verona – che entreranno nel circuito nazionale di registrazione e seguiranno in modo ferreo tutti gli iter per la corretta manutenzione al fine di assicurarne il giusto funzionamento e allo stesso tempo verrà garantita la giusta preparazione del personale addetto all’utilizzo”.

“Il nostro territorio – ha continuato Verona – vanta un ospedale con un reparto di cardiologia di alto livello, frequentato non solo dai cittadini del distretto ma anche da pazienti della vicina Lombardia. Purtroppo le malattie cardiovascolari sono molto diffuse anche da noi e rappresentano una delle prime cause di morte, pertanto la cura e la prevenzione di queste patologie è di primaria importanza. Potere intervenire con prontezza grazie ad attrezzature come questi defibrillatori può davvero fare la differenza e salvare vite umane. Per questo siamo molto grati all’Associazione Amici del Cuore che tanto ha dato al nostro territorio e che adesso si trova costretta a chiudere per il numero esiguo dei volontari”.

Fortunatamente non si tratta di una chiusura irreversibile. Giorgio Benaglia, infatti, ha spiegato che l’Associazione Amici del Cuore di Guastalla si accorperà presto con un’altra associazione territoriale, l’Associazione Prevenzione Tumori Guastalla.

“Ringrazio i sindaci dell’Unione Bassa Reggiana – ha affermato Benaglia – per aver accolto questa nostra donazione. È vero, dopo trent’anni di attività, Amici del Cuore chiude ma non finisce la sua azione che continua con una nuova collaborazione. Abbiamo già avviato le pratiche per questo sposalizio che rappresenta un’unità di forze e di intenti, sempre solidali verso chi ha bisogno di cure e attenzioni”.