Nuova iniziativa di Anffas Nazionale dedicata a fratelli e sorelle di persone con disabilità

“Accendiamo i riflettori” nasce con l'obiettivo di coinvolgere sempre più i parenti in percorso di reciproca conoscenza ed ascolto.

Prende il via “Accendiamo i riflettori”, la nuova iniziativa di Anffas Nazionale dedicata a fratelli e sorelle di persone con disabilità, appartenenti alla rete Anffas e non, con l’obiettivo di coinvolgerli in un percorso di reciproca conoscenza ed ascolto.

Nato su proposta di un gruppo ristretto di sorelle di persone con disabilità interno ad Anffas ed approvato in sede di Consiglio Nazionale, il progetto si prefigge, appunto, di accendere i riflettori sui fratelli e sulle sorelle, sui loro bisogni e sul loro ruolo all’interno della famiglia.

Si intende partire da una prima fase di confronto con i diretti interessati, divisa in sei incontri, così da poter pianificare gli ulteriori interventi ed iniziative per supportare i siblings ad affrontare nel quotidiano e nell’intero arco della vita il proprio essere fratelli e sorelle di persone con disabilità (ad esempio con attività formative e di counseling) e conseguentemente per sostenere l’intero nucleo familiare ed anche per coinvolgerli nella vita associativa.

Gli incontri vedranno la presenza di professionisti che si renderanno disponibili a raccogliere gli spunti di riflessione e le proposte dei partecipanti utili ai fini di una pianificazione mirata delle successive attività ed interventi.

Pertanto, coloro dei fratelli e delle sorelle che volessero partecipare a tali momenti di confronto, propedeutici a pianificare le attività, possono segnalare il proprio interesse, inviando una mail all’indirizzo nazionale@anffas.net indicando, nel corpo della mail, il proprio nome, cognome, numero di cellulare, l’indirizzo e-mail di riferimento, nonché il nome e l’età del proprio fratello o della propria sorella con disabilità.

Sarà cura della Segreteria di Anffas, ricevute le prime richieste, confermare agli interessati la data dell’iniziativa, fornendo le specifiche tecniche utili alla partecipazione (link etc).

Si anticipa inoltre che, per rendere i singoli incontri quanto più agevoli alle finalità preposte, dando il giusto spazio a ciascun partecipante, gli stessi saranno organizzati per un minimo di 10 e un massimo di 15 partecipanti.