Nuovi servizi igienici accessibili in centro a Reggio

Inaugurati il 26 gennaio da Annalisa Rabitti, assessora a Cultura e Pari opportunità e Città senza barriere, Carlo Bergamini, direttore di Farmacie Comunali Riunite, e Cinzia Araldi del Criba Emilia Romagna.

I nuovi servizi igienici pubblici di via della Croce Bianca, fruibili dalla città da inizio dicembre, sono stati ufficialmente inaugurati il 26 gennaio da Annalisa Rabitti, assessora a Cultura e Pari opportunità e Città senza barriere, Carlo Bergamini, direttore di Farmacie Comunali Riunite, e Cinzia Araldi delCriba Emilia Romagna.

“I nuovi bagni sono il risultato di una attenta combinazione tra accessibilità e bellezza. Rientrano infatti tra i progetti portati avanti nell’ambito del manifesto B-diritto alla bellezza firmato con la città – ha detto l’assessora Rabitti – Fare le cose anche con un occhio all’estetica è una forma di rispetto e di attenzione per tutti. Questi bagni, ora completamente accessibili, sono più belli e accoglienti per tutti, per ogni tipologia di utente, dai bambini ai disabili agli anziani”.

L’intervento di riqualificazione, per un investimento di circa 40mila euro, è stato promosso da Comune di Reggio Emilia e Farmacie comunali riunite nell’ambito del progetto comunale Reggio Emilia Città Senza Barriere, con il supporto progettuale del Criba – Emilia Romagna, per poter offrire ad una delle zone più frequentate della città un servizio adatto a persone con disabilità, bambini e famiglie.

Il criterio principale che ha guidato l’intervento di riqualificazione degli spazi esistenti è stato il loro miglioramento in termini di inclusività: i nuovi servizi igienici, completamente gender-free, sono infatti stati resi più accoglienti e accessibili a tutte e tutti. Nel progettarli non si è tenuto conto solo delle persone con disabilità motoria, unica tipologia di persona che molto spesso si associa al concetto di accessibilità, ma si è preso in considerazione il termine nella sua piena accezione di significato, che significa occuparsi delle molteplici condizioni di fragilità di ogni persona: quella anziana, i genitori con figli, la persona con disabilità sensoriale o cognitiva, i bambini e le bambine, le persone ipovedenti e altre condizioni.

Per raggiungere questo scopo, si è proceduto alla riqualificazione generale di tutti gli ambienti, sia dal punto di vista della sicurezza sia della fruizione. Gli spazi, seppur ancora decorosi, presentavano infatti alcune criticità e carenze tecniche dovute all’usura dei materiali o carenze funzionali per la mancanza di dotazioni o ausili a suo tempo non previste.

L’abbattimento delle barriere architettoniche, la predisposizione di una diversa articolazione degli spazi interni e l’installazione di una porta esterna scorrevole automatizzata rendono ora gli spazi facilmente fruibili da tutti, con particolare attenzione alle persone anziane e con disabilità.

Sono stati inoltre installati diversi ausili per rispondere alle esigenze di tutte le persone che utilizzeranno i servizi, in particolare: un fasciatoio, un lettino motorizzato per il cambio di persone adulte con grave disabilità e servizi igienici a misura di bambino.

Infine, sono state apportate migliorie all’impianto elettrico esistente e alla finitura delle pareti ai fini del miglioramento di visibilità da parte delle persone ipovedenti, sostituite le pavimentazioni e le rubinetterie e posizionati nuovi sanitari e arredi in alcuni bagni e nell’atrio d’ingresso per rendere l’ambiente più accogliente e funzionale.

I bagni, che saranno sempre presidiati dal personale, sono aperti tutti i giorni con i seguenti orari: lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 8.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 20; martedì e venerdì dalle 8 alle 15 e dalle 15.30 alle 20.

A poca distanza, sono a disposizione dei cittadini anche i bagni della biblioteca Panizzi di via Farini, anch’essi recentemente rinnovati.