Sguardi di Futuro per AVO Reggio Emilia

La riflessione e l'appello della presidente Silvia Paglia.

Sono trascorsi quasi due anni dal giorno in cui il nostro servizio all’interno delle mura dell’ospedale e delle residenze anziani si è fermato… ed è forte in tutti noi volontari AVO il desiderio di “fare la nostra parte”.

Due anni in cui ciascuno di noi ha comunque scelto di continuare ad essere volontario mantenendo vivi e custodendo i valori dell’AVO: mettendosi così in gioco, sperimentando modalità alternative attraverso la partecipazione alla vita associativa e alle formazioni tramite collegamenti online, seguendo le nostre pagine social, leggendo i messaggi e gli aggiornamenti inviati dalla segreteria AVO o riconvertendo il proprio servizio di volontario presso il checkpoint dell’ospedale.

Il nostro sorriso è oggi donato – attraverso uno sguardo e parole gentili – agli utenti, accompagnatori e visitatori che accedono all’Ospedale dal varco anteriore (davanti all’edicola); questo servizio al checkpoint è stata per noi volontari una esperienza nuova e diversa, ma che ci consente di essere AVO nonostante tutto e, giorno dopo giorno, turno dopo turno, ci accompagna a scoprire che anche l’accoglienza è generatrice di reciprocità e benessere.

Ma tutto ciò oggi non basta più alla nostra AVO: abbiamo dentro di noi il desiderio di coltivare e mettere a frutto i nostri valori, di testimoniare la gentilezza, anche attraverso servizi innovativi per la nostra associazione.

E allora ci siamo guardati intorno, andando oltre le mura dell’ospedale e delle residenze anziani, abbiamo cercato là fuori nuovi luoghi in cui poter donare la nostra presenza di volontari AVO, nuovi volti a cui sorridere, nuove persone che hanno storie da raccontarci, nuove vite con cui intrecciare reciprocità, nuovi occhi a cui donare “Sguardi di Futuro”.

Avremmo il desiderio di collaborare con la Caritas di Reggio Emilia nel progetto della Mensa Diffusa di San Maurizio e presso Nuovamente (dove attraverso l’attività di recupero e sistemazione dei materiali ricevuti si costruiscono percorsi di uscita dall’emarginazione per alcune persone che vivono situazioni di fragilità).

Questi nuovi servizi significano per noi volontari AVO la possibilità di offrire ascolto, una presenza amica, una reciprocità gratuita che viene dal cuore.

Se desideri conoscere l’AVO di Reggio Emilia ed i nostri progetti in collaborazione con il territorio, se pensi di potere donare 2 o 3 ore settimanali del tuo tempo… contattaci:

Silvia Paglia, Presidente AVO di Reggio Emilia