“Genere, welfare e l’impatto Covid” è il titolo dell’appuntamento, gratuito e aperto al pubblico, che conclude il ciclo di incontri dedicato ai temi sociali e di welfare, organizzato da Fondazione Easy Care e Osservatorio Internazionale per la Coesione e l’Inclusione Sociale (OCIS), in collaborazione con Scuola Normale Superiore, presso gli spazi del Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro, 44 C).
Venerdì 10 dicembre, dalle ore 18.30 alle 20, Angela Toffanin, dell’Università degli studi di Padova e ricercatrice presso l’Istituto di Ricerche sulla popolazione e le politiche sociali, e Sabrina Marchetti docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, coordinate da Ugo Ascoli di OCIS e dell’Università Politecnica delle Marche, affronteranno il tema delle disuguaglianze di genere, amplificato durante il periodo di diffusione della pandemia.
Bassi livelli di occupazione e precarietà diffusa, crescita della povertà, eccesso di carichi di lavoro domestico e familiare e mancanza di misure di sostegno e di servizi per la cura di figli e anziani, a cui si aggiungono fenomeni ancora troppo diffusi di violenza fisica e verbale, collocano le donne italiane agli ultimi posti nella classifica europea sulla parità tra donne e uomini stilata dall’Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere (EIGE).
Situazione aggravata ulteriormente dalla diffusione dell’epidemia da Covid19, che ha registrato una maggioranza di donne schierate in prima linea nelle professioni sanitarie e nei servizi essenziali.
A distanza di oltre un anno dall’inizio della pandemia, che sta mettendo a dura prova le politiche sociali di tutti i Paesi, gli esperti proporranno una riflessione sulle possibili azioni finalizzate a incrementare la coesione, l’inclusione e la giustizia sociale per il genere femminile, attraverso la socializzazione dei rischi e la tutela dei diritti.
“Genere, welfare e l’impatto Covid”
venerdì 10 dicembre, ore 18.30 – 20
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro, 44 C).
Partecipazione in presenza, fino ad esaurimento posti, con obbligo di Green Pass.
E’ possibile seguire l’evento anche online collegandosi al link: https://zoom.us/j/96829094217
Per info: https://osservatoriocoesionesociale.eu/in-agenda-ocis/
I Relatori
Angela Toffanin è ricercatrice a tempo determinato in “SPS08/Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi” presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università di Padova. Ha collaborato come assegnista di ricerca con l’IRPPS-CNR nell’ambito del progetto “ViVa-Monitoraggio, valutazione e analisi degli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne”. Dottoressa di ricerca in Scienze Sociali, si occupa di studi di genere, sociologia della famiglia, processi migratori, ha lavorato in alcune ricerche sulla violenza di genere contro le donne, approfondendo, da un lato, lo studio dei processi di riconoscimento, delle specificità connesse all’esperienza migratoria, delle rappresentazioni e delle definizioni di violenza, e dall’altro quello delle politiche a contrasto della violenza e degli interventi a sostegno delle donne in situazione di violenza.
Sabrina Marchetti è professoressa associata in Sociologia dei processi culturali presso l’università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa di migrazioni femminili, costruzioni identitarie, di diritti e discriminazioni lavorative, in particolare nel settore domestico e della cura, in una prospettiva postcoloniale e intersezionale.
OCIS – Breve profilo
L’Osservatorio Internazionale per la Coesione e l’Inclusione Sociale (OCIS) nasce con l’intento di fornire utili strumenti di conoscenza circa la genesi, lo sviluppo e il consolidamento della coesione sociale nelle comunità politiche e sociali contemporanee. Nell’ambito delle attività del Laboratorio Aperto, OCIS propone spunti di riflessione e analisi sulle politiche sull’innovazione sociale e crea occasioni di dibattito e confronto tra differenti interlocutori.
Laboratorio Aperto – Breve profilo
Il Laboratorio Aperto è il cuore innovativo dei Chiostri di San Pietro, uno spazio fisico e progettuale voluto dal Comune di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia Romagna all’interno di un importante progetto di rigenerazione urbana. La sua missione è animare la community reggiana dell’innovazione sociale, sperimentare nuove soluzioni in termini di servizi, prodotti, organizzazioni e processi per dare risposta a vecchi e nuovi bisogni della comunità e del territorio in una logica di innovazione aperta. Il Laboratorio aperto offre opportunità di apprendimento e percorsi di progettazione aperti e partecipativi fondando le sue attività sulle nuove dimensioni di economia collaborativa, sui beni comuni e sulla cultura digitale.