Un vecchio albero di noce, ormai seccato, trova nuova vita, grazie a un gruppo di amici dell’Appennino, che hanno scelto di farne la base su cui potranno lavorare i ragazzi dei Centri di Terapia Occupazionale (CTO) Labor di Cavola di Toano e di Castelnovo Monti, e al Centro socio riabilitativo diurno per disabili adulti Arcobaleno di Casina.
L’idea è partita da Pietro Meglioli, notissimo parrucchiere di Casina, ma anche animatore di molte attività per il suo paese. “Avevo questo albero di noce ormai seccato – spiega – che qualche anno fa ho tagliato e poi lasciato stagionare per altri tre anni circa. Ora grazie ad un gruppo di amici composto da Clodomiro Borgonovi, Giordano Ghirelli, Giovanni Bonini ed Elido Giansoldati, abbiamo deciso di realizzare una serie di tavolette, dello spessore di qualche centimetro, che sono una base ideale per i ragazzi dei Labor e del Centro diurno, per realizzare i loro lavori: li usano per realizzare piccoli quadri, vassoi, incisioni, manufatti davvero belli con i quali sostengono le loro attività”.
Aggiunge Francesca Basinghi, coordinatrice dei Labor di Castelnovo Monti e Cavola: “I nostri centri svolgono terapia occupazionale, su appalto dell’Ausl assegnato a Fondazione Enaip per conto dell’Unione Comuni Appennino Reggiano – servizio sociale ed educativo. Accogliamo persone con disabilità lieve e moderata del Distretto di Castelnovo, in grado di affrontare un percorso formativo-educativo e occupazionale. Il lavoro della bottega rappresenta un mezzo per i nostri ragazzi di raggiungere importanti obiettivi personali e favorire le relazioni tra le persone. Gli oggetti che realizzano sono frutto di una progettazione condivisa, di uno studio del design, nel rispetto dei tempi e delle attitudini di ciascuno. La nostra filosofia è da sempre improntata alla filosofia del riciclo e del riuso: riceviamo spesso donazioni di vecchi pallet, che smontiamo e riassembliamo, o di scampoli di stoffa, che recuperiamo e trasformiamo in oggettistica decorativa per la casa e l’arredamento. Rimettiamo questi materiali in circolo dando loro una vita nuova. Queste tavolette di noce sono un’ottima base: dopo le vacanze le useremo sicuramente per realizzare nuovi oggetti in vista del natale, che per noi è sempre un momento molto importante con gli oggetti che vengono proposti anche negli esercizi commerciali autorizzati che collaborano con i Labor. Le offerte che raccoglieremo saranno utilizzate per l’acquisto di materiali, attrezzature, attività ed uscite con i ragazzi”.
Conclude il sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini, che ha presenziato alla consegna delle tavolette al Labor di Castelnovo Monti: “Credo sia stato davvero un bel gesto, semplice ma importante. I Labor così come il Centro diurno di Casina svolgono un ruolo davvero prezioso, coinvolgendo i ragazzi, trasmettendo loro competenze e voglia di stare insieme. Sono un servizio molto importante, e sostenerlo è un gesto generoso e solidale”.