Presentazione del progetto “CALL MALTA – rotte di memoria”

Sabato 11 ottobre 2025 alle 10 nella Sala del Tricolore di Reggio Emilia.

Prenderà ufficialmente avvio a breve a Reggio Emilia il progetto “CALL MALTA – rotte di memoria”, a cura di Giacomo Bassmaji, vincitore del bando PACE 2025 promosso dalla Regione Emilia-Romagna.

Il progetto nasce con l’obiettivo di costruire una memoria collettiva e attiva attorno alle tragedie del Mediterraneo e al tema delle migrazioni, partendo da un evento drammatico realmente accaduto: l’11 ottobre 2013, quando un’imbarcazione con 400 persone a bordo – perlopiù siriane in fuga dalla guerra – lanciò un SOS al largo di Lampedusa. Dopo un rimbalzo di responsabilità tra Italia e Malta, la nave si capovolse, provocando la morte di 268 persone, tra cui 60 bambini, una tragedia che ha troppo a lungo rimasto nell’ombra.

Il progetto “CALL MALTA – rotte di memoria” si articolerà in una serie di eventi pubblici, tra cui conferenze, una mostra d’arte contemporanea, performance teatrali e workshop nelle scuole, tutti finalizzati a stimolare una riflessione profonda sul tema della migrazione, dei diritti umani e della responsabilità istituzionale.

Il primo appuntamento pubblico, a cui ci auguriamo una numerosa partecipazione, è la conferenza “CALL MALTA – rotte di memoria”, che si terrà sabato 11 ottobre 2025 alle 10 nella Sala del Tricolore di Reggio Emilia, nel dodicesimo anniversario della tragedia.

Interverranno, tra gli altri:

  • Marwa Mahmoud, Assessora a Politiche educative, Comunità educante, Intercultura e Diritti umani Comune di Reggio Emilia
  • Alessandra Ballerini, Avvocata difensora dei superstiti del naufragio dell’11 ottobre 2013
  • Tareq Aljabr, poeta e mediatore linguistico sulla nave Life Support di Emergency
  • Gianluca Grassi, Presidente della Fondazione Mondinsieme
  • Giacomo Bassmaji, Curatore del progetto “Call Malta”

La partecipazione sarà concessa fino ad esaurimento posti.

Pubblicato: 02 Ottobre 2025