La vita selvatica, festival naturalistico e culturale a Castagneto di Baiso

In programma sabato 20 e domenica 21 settembre nel piccolo borgo collinare.

Si chiama la “La vita selvatica”, l’iniziativa in programma a Castagneto di Baiso sabato 20 e domenica 21 settembre prossimi, promossa da associazioni e enti pubblici.

Saranno due giorni di incontri, mostre, reportage, spettacoli ed esposizioni. Idee e pratiche per un diverso rapportarsi tra vicinanza antropica e riforestazione.

Il progressivo spopolamento umano dell’Appennino ha creato le condizioni ideali per un nuovo espandersi di presenze naturali che spesso restano invisibili all’occhio umano. Gatti selvatici, sciacalli dorati, aquile e lupi attraversano quotidianamente un territorio che negli anni sta perdendo i caratteri antropici, diventando selvatico. I boschi si espandono, la natura recupera i suoi spazi e la vicinanza tra vita umana e vita selvatica ha forme di convivenza sempre più inaspettate.

Allargando lo sguardo oltre l’Appennino, l’intera penisola e il mare Mediterraneo sono oggetto di un mutamento epocale: spostamenti, migrazioni, nuovi arrivi e lente scomparse stanno alterando il volto dei territori, modificandone i caratteri e il paesaggio. Le coltivazioni si modificano con l’arrivo della cimice asiatica, i pescatori del Mediterraneo subiscono la predazione del granchio blu, i fenicotteri si sono insediati nel nord Italia, primi esempi di un ambiente che muta forma a velocità diverse da quelle umane.
Il festival La vita selvatica si propone di creare un avvicinamento, offrendo una capacità di sguardo sulle nuove presenze e sull’ambivalenza tra accoglienza e adattamento. È un momento di incontro, di dibattito, analisi e approfondimento su queste vite parallele: due giorni di idee e pratiche per un diverso rapportarsi tra vicinanza antropica e riforestazione.

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Pubblicato: 10 Settembre 2025