Enrico Franzoni, di Franzoni Studio ha consegnato alla Presidente di Aima, Associazione Malattia di Alzheimer di Reggio Emilia, Simonetta Cavalieri, l’assegno di 2.700 euro frutto della vendita delle opere di Marino Iotti e delle foto di Franzoni stesso.
L’evento benefico a favore di Aima tenutosi il 4 dicembre scorso nella prestigiosa cornice della Galleria 13 di via Roma a Reggio Emilia, aveva visto proiettate immagini che rappresentano il percorso progettuale degli architetti che hanno lavorato con Franzoni negli ultimi 10 anni e l’esposizione delle opere dell’Artista per uno sguardo diverso agli scatti dell’architetto.
Il ricavato netto è stato devoluto alle attività che l’associazione svolge sul territorio provinciale, realizzate per il miglioramento della qualità della vita delle persone con Alzheimer e altre forme di demenza, il mantenimento del benessere dei caregiver, ovvero i familiari che se ne prendono cura, la sensibilizzazione della società civile e delle Istituzioni, per diffondere una cultura che eviti lo stigma e l’isolamento sociale delle persone con demenza.
Enrico Franzoni: “organizzare questa mostra in collaborazione con AIMA e l’artista Marino Iotti è stata una preziosa opportunità non solo per celebrare i 10 anni dalla fondazione del mio studio di architettura, ma soprattutto per porre l’attenzione sui pazienti affetti da demenza e sui loro cari, argomento che sta molto a cuore a me, alla mia famiglia e a molte altre famiglie italiane. Un ringraziamento speciale, che rinnoverò personalmente in privato, va anche a tutti coloro che hanno acquistato le opere realizzate esposte durante l’evento, tra i cui Bonaretti Paolo, Comune di Castelnovo ne’ Monti, De Angeli Andrea, Franzoni Enrico, Franzoni Rita
Garavaldi Luca, Garavaldi Vincenzo, Garvaldi Sara, Grassel Simona, Martinelli Alberto, Morini Roberto, Santini Sabrina, Zanni Cristian”.
Le parole di Simonetta Cavalieri “Un grazie davvero sincero ad Enrico Franzoni e a tutto lo Studio per il prezioso sostegno alla nostra associazione che per “non dimenticare chi dimentica” cerca di sostenere, con tante attività e progetti, le persone con demenza e i loro familiari nel difficile percorso della malattia.”
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