Nei giorni scorsi nella borgata vettese di Tizzolo è stato inaugurato un nuovo defibrillatore semiautomatico, collocato nella centrale piazza 12 Agosto. Un nuovo, importante presidio che va ad incrementare la sicurezza del territorio.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di volontari dell’associazione Quelli di Tizzolo Aps, della presidentessa dell’associazione Valentina Nobili, e di una delegazione della Pubblica Assistenza Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto con il consigliere Emanuele Fioroni e i formatori Chiara e Riccardo.
Afferma Valentina Nobili: “Per noi è stata una giornata importante, ora a Tizzolo abbiamo un elemento di sicurezza di grandissima importanza, che può contribuire a salvare vite, e che rappresenta una dotazione a cui potranno rivolgersi i residenti ma anche le tante persone che passano per questo territorio, specialmente in estate. Da qui infatti transitano molti turisti, diretti ad esempio alla piscina sopra il paese, escursionisti e ciclisti visto che ci sono diversi itinerari e percorsi che passano vicino al borgo. Inoltre, credo che la posizione di questo nuovo defibrillatore sia strategica, perché insieme a quello di Vetto e quello di Rosano di fatto copre una zona che era “scoperta”.
L’idea di questo nuovo defibrillatore nasce dalla perdita improvvisa di un nostro carissimo socio fondatore, Amo Agostino Nobili, che ci ha lasciati proprio per un problema cardiaco e da anni malato di cuore. Voglio ringraziare i formatori regionali della Croce Verde Castelnovo Monti e Vetto, non solo in qualità di partner del progetto, ma anche per il continuo impegno nella formazione di operatori laici sul nostro territorio, soprattutto ringraziamo i frequentatori laici che hanno partecipato al corso di abilitazione che garantiranno l’utilizzo del DAE in caso di bisogno. Infine ringrazio il Comune e soprattutto i tanti privati che ci hanno aiutato ad acquistare questo strumento così prezioso”.
Aggiunge il presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, Iacopo Fiorentini: “La rete dei defibrillatori semiautomatici sul territorio è un progetto al quale lavoriamo da ormai molti anni, e si è diffusa e radicata anche grazie alla solidarietà e partecipazione di tante persone, associazioni, aziende che ne hanno capito l’importanza e hanno contribuito ad acquistarli e installarli. In alcune occasioni in cui i nostri DAE hanno salvato persone colte da arresto cardiaco improvviso. Aver salvato persone che ne sono state vittima è stato possibile anche grazie alle tante persone che hanno svolto i corsi per imparare l’utilizzo dei defibrillatori, davvero molto semplice. Anche in vista della nuova postazione a Tizzolo abbiamo formato 16 volontari. Ringrazio Quelli di Tizzolo Aps per aver acquistato il defibrillatore, ora come sottolineava Valentina una ulteriore zona del nostro territorio è più sicura e cardioprotetta”.