Mercoledì 24 aprile, nella sede di CSV Emilia, si è tenuto il primo focus group rivolto alle persone che hanno accompagnato un proprio caro in un percorso di fine vita, all’interno del progetto InVITA.
Il focus group è una modalità di ricerca qualitativa, che si basa sulla condivisione di esperienze vissute da tutti coloro che vi prendono parte; la traccia delle domande rivolte ai partecipanti è stata co-costruita dalle associazioni partner di progetto, sotto la guida dei ricercatori dell’IRCCS di Reggio Emilia.
I focus group con le persone che hanno accompagnato un fine vita sono uno snodo fondamentale per il progetto, perché permetteranno di mettere a fuoco i bisogni e le difficoltà incontrate, ma anche le risorse messe in campo per fronteggiare un momento così delicato e doloroso.
Queste informazioni, insieme a quelle raccolte attraverso gli altri strumenti di ricerca promossi dal progetto, indicheranno quali sono gli interventi più urgenti da realizzare per dare supporto e aiuto concreto alle persone che affrontano la fragilità causata da una diagnosi di malattia incurabile, interventi di cui si fara promotrice la Caring Community che esiterà dal progetto.
La nostra riconoscenza va alle persone che hanno dato la loro disponibilità a partecipare a questo focus group: grazie alla generosa messa a disposizione del loro vissuto, sarà possibile dare risposte concrete e bisogni reali.
Grazie anche a Giovanna Bacchini di AVD, che ha condotto il focus group, e a Irene Barbieri di AUSL IRCCS, che ha fatto l’osservazione.