Nei giorni scorsi nella sede della Pubblica Assistenza Croce Verde di Reggio Emilia si sono tenute le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo. Sabato scorso, 10 febbraio, la tornata elettorale ha visto una straordinaria partecipazione di volontari soprattutto perché contrariamente alla recente storia dell’associazione si sono presentate due liste. I votanti sono stati 229 voti corrispondenti al 52,3% degli aventi diritto.
Con il 52% dei voti si è imposta la Lista n.2, che ha eletto il nuovo consiglio direttivo composto da Maria Susanna Bigi, Roberto Casotti, Martina Corradini, Maria Teresa Cozza, Marina Grassi, Barbara Rivi e Davide Romani. Nella prima riunione del nuovo CdA sono state ufficializzati e assegnati gli incarichi così ripartiti: presidente della Pubblica Assistenza di Reggio Emilia e Albinea è Maria Teresa Cozza, vicepresidente Marina Grassi, Direttore Sanitario dr. Antonio Chiossi, segretario Alberto Panciroli, Comandante dei volontari pro tempore Maria Susanna Bigi, Direttore tecnico autisti Roberto Casotti.
Afferma la neopresidente Maria Teresa Cozza: “Ringrazio tutti coloro che hanno dato fiducia alla squadra, ringrazio anche il Consiglio direttivo uscente per il lavoro svolto sino ad oggi. Siamo già al lavoro per svolgere al meglio il compito che ci è stato affidato, con grande responsabilità e trasparenza, con l’augurio di essere punti di riferimento per tanti altri nuovi e futuri volontari, oltre a quelli che già si impegnano per mantenere l’alto livello dei nostri servizi, in termini quantitativi e qualitativi”.
Quest’anno Croce Verde compie 110 anni dalla fondazione, e lo fa dunque con il primo presidente donna, un segno di forte innovazione. “La componente femminile nell’ambito del volontariato Anpas – conclude la Presidente Cozza – oggi è cresciuta in modo esponenziale e rappresenta una forza trainante e foriera di idee e proposte, e così è da tempo anche nella nostra Pubblica Assistenza. Andremo avanti con la voglia di innovare ma tenendo sempre conto delle istanze e delle voci di tutti”.
