Con la consegna della bandiera della Croce rossa italiana al sindaco Luca Vecchi da parte del presidente della Croce rossa-Comitato di Reggio Emilia Mario Restuccia, stamane in Sala del Tricolore, hanno preso il via le celebrazioni dedicate alla “Settimana Croce Rossa Italiana”.
Il drappo, che da sempre rappresenta i Valori del soccorso e gli altri Corpi volontari, sarà esposto sulla facciata del palazzo del Municipio dal 7 al 13 maggio.
Nell’Aula che ha visto nascere il Primo Tricolore, il presidente Restuccia era accompagnato da una delegazione formata da rappresentati delle Infermiere volontarie, del Corpo militare e dei Volontari, compresi gli under 30.
“Oltre a questo momento simbolico della consegna della bandiera della Croce rossa italiana – ha detto Luca Vecchi – credo di interpretare il sentimento di tutti i reggiani, esprimendo la nostra riconoscenza per il lavoro della Croce rossa. La fiducia e la gratitudine che tutta la cittadinanza ripone in voi è stata, è e deve continuare ad essere un faro, in particolare nei momenti difficili”.
“Reggio è storicamente una città molto attenta la prossimo e la collaborazione con il territorio è fondamentale per noi volontari”, ha sottolineato Mario Restuccia.
Lunedì, 8 maggio, in tutto il mondo si festeggia il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce rossa e della Mezzaluna rossa.
Per sottolineare ulteriormente la ricorrenza e l’importanza che l’azione umanitaria di questo movimento volontario riveste per i cittadini, anche a Reggio Emilia, la sera dell’8 maggio i ponti di Calatrava e la rotonda davanti alla stazione cittadina di piazzale Marconi, saranno illuminati di rosso.
Il Comitato della Croce rossa italiana di Reggio Emilia conta quasi 450 volontari, impiegati in varie attività: servizi di trasporto sanitario in ambulanza urgenti e non urgenti, trasporto infermi, servizi di assistenza alle manifestazioni e gare sportive, aiuto a famiglie indigenti attraverso la fornitura di generi alimentari, servizio di ambulatorio infermieristico per cittadini che hanno necessità di medicazioni o somministrazione di terapie.